Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
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1990
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Libri e periodici
GUIDO AZZOLINI, // Risorgimento sull'Altipiano e i7 suo Pedemonte; Vicenza, Istituto per la Storia del Risorgimento italiano. Comitato di Vicenza, 1987, in 8, pp. 187 con ili. e dis. S.p.
Il Comitato di Vicenza dell'Istituto per la Storia del Risorgimento ha messo ora a disposizione degli studiosi e degli amanti del turismo a soggetto storico-evocativo, due dei quattro volumi programmati dal Comitato stesso nella collana Itinerari Turistici Risorgimentali Vicentini , a cura di Giuseppe Mori. In attesa del terzo volume (Il Pasubio ed il suo pedemonte) e del quarto (Il Grappa ed il suo pedemonte) qui si segnalano i primi due che coprono gli itinerari nella provincia di Vicenza e dell'Altopiano di Asiago.
Il primo volume (11 Risorgimento a Vicenza e dintorni) di Andrea Zozlovic propone 7 itinerari che interessano un'area che va dalla Val d'Astico al Basso Vicentino. Tali itinerari sono: la citata vai d'Astico, Schio, il Pasubio, Novegno e Sunimano, la valle dell'Agno, la Valle di Chiampo ed il basso vicentino.
I sette itinerari sono riportati in una mappa d'insieme, che come tutte quelle riportate nei volumi risulta essere precisa, semplice alla lettura e chiara alla identificazione.
Ogni itinerario è preceduto da una ulteriore mappa che da il quadro d'insieme dell'itinerario stesso con i punti più significativi. Dello stesso itinerario si propongono vari segmenti, con relativo schizzo grafico, ed un eccellente corredo di schede, documenti, foto, biografie ed altre notizie suggerite via via dai luoghi che si vogliono visitare.
Vengono date nel contempo tutte le indicazioni logistiche necessarie per una visita, naturalmente con mezzi automobilistici, completa e ricca di spunti (obiettivo dell'itinerario, percorso, tempo di percorrenza, tempo per la visita, indicazioni logistiche relative a bar, ristoranti, parcheggi, e non ultime, notizie su come equipaggiarsi per le visite). Tutte le indicazioni sono essenziali e chiare, facili da interpretare e sufficienti per identificare il luogo di visita. In appendice, il volume riporta l'indice dei nomi propri e delle località citate.
II secondo volume (il Risorgimento italiano sull'Altipiano) propone invece 6 itinerari. L'introduzione ad essi consiste in una ampia sintesi, in certi punti addirittura una analisi dei fatti relativi alle vicende dei 184S/1849 e a quelli della la guerra mondiale, da un elenco con qualche nota biografica dei protagonisti del Risorgimento ad Asiago ed infine da una introduzione critica di Guido Azzolini, già pubblicata nel volume L'Altipiano dei Sette Comuni nel Risorgimento .
Dei sei itinerari il primo è dedicato agli accessi all'Altipiano di Asiago sia dalla pianura sia da Nord. Tutti gli altri cinque hanno centro in Asiago e si diramano per le località storiche: Camporovere, Gallio, Canove, Le Melette, Monte Interrotto ecc. Anche per questo secondo volume ogni itinerario ha il necessario numero di schede, corredate da indicazioni topografiche, schizzi, fotografie e ogni altra notizia utile. Il volume si chiude con note di stampa relative ai luoghi storici dell'Altipiano. Non riporta l'elenco dei nomi dei luoghi o dei personaggi citati.
Il valore delle due pubblicazioni è indubbio. Con esse si contribuisce a dare ulteriore slancio a quegli sforzi tesi al recupero ed al mantenimento di quelle fonti storiche che si possono definire materiche. Mancando fondi per la manutenzione, unitamente all'azione del tempo ed alle esigenze di vita quotidiana, i resti, le memorie, i segni, le memorie, i segni del passato sono destinati a scomparire. Riuscire a dare un nome, un significato ed un breve cenno storico ad una lapide, ad un'opera militare, a un segno del passato contribuisce a preservarlo e conservarlo. Queste pubblicazioni, inoltre, possono servire da modello per coloro che sono impegnati in gestioni di musei e di aree ad interesse storico. Modello per come Impostare ed articolare eventuali pubblicazioni mirate. Sono quindi opere che possono rappresentare un primo approccio alle fonti materiche, anche per i non addetti ai lavori.
Per il turista amante della storia e per quello occasionale, infine, sono un'ottima guida, chiara e capace di dare una risposta a tutti gli Interrogativi di una escursione, una gita o un viaggio che abbia un minimo di significato culturale.
MASSIMO COLTRINARI