Rassegna storica del Risorgimento
1821 ; CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA
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ADOLFO COLOMBO'
Tutto il libro, diremo col Fiorini, è una, difesa del Principe di feia-no, appena dissimulata da un leggero biasimo per lui subito
Vi ringrazio del modo con cui mi avete inviata la lettera del Com- mondatore: troverete qui unita la mia risposta. Barotta essendo un bravo giovane, lo ritengo qui presso di me pel inanente del mio esilio; in con- fcracea.ni bio vi rimando Ravofcta, avendo appreso da Costali brutto tiro ohe * vi ha fatto, come pure a Lavottè: il detto Bavotta ignora lo scopo del suo viaggio, esso non ne ha vermi sentore ; io procuro di nascondere sopra- tutto qui, per quanto è possibile, un affare sì scandaloso, lo metto dunque <t quest'anno assolutamente alla vostra disposizione, pregandovi di terminare quest'affare nel modo che si può il più conveniente. Quanto a me, avuto riguardo alla devozione ohe questo individuo m'ha mostrato nel tempo della o rivoluzione, i servizi ch'esso ha jirostati, e le cure che esso si ha prese in * quest'ultima ed infelice circostanza,. Voi avrete la bontà di provargli che è < perfettamente nota la sua azione e fare ogni cosa segretamente e col mi-*glior garbo possibile: perciocché in caso di bisogno si può anche uccidere un uomo con buone maniere.
Ho rilette le quattro ultime lettere del Conte De Maistre, e nulla vi trovo ohe abbia relazione con quello ohe voi mi scrivete ch'egli dice avermi scritto : dunque con mio grande rincrescimento non lio, ricevuto la sua let- tera: vi prego di volergli dire quanto ciò mi dispiace, aggiungendovi che attendo da lui due risposte.
Vi prego di pigliare gli opportuni concerti col dotto Conte di Maistre per potere per mezzo delle cortesi sue cure far fare una seconda edizione del Simple Bécit, facendo sottomano i necessari incombenti.
Sono molto soddisfatto di tutte le notizie che mi date.
Se vi si presenta ancora l'occasione di inviarmi alcuno, e ehesroiSat! bene in salute, fatemi allora il favore, vi prego, di mandarmi i più mimiti .-. particolari di tutto ciò che voi sapete.
Vi ringrazio del oioccolatte che voi avete mandato alla Principessa* esso le ha fatto molto piacere, come pure a Vittorio: quei oiocoolattmi sono giunti molto opportuni, perciocché nei primi momenti dei dolori essi hanno prodotto un mirabile effetto.
Fate, vi prego, i miei ben sinceri complimenti al vostro fratello, serici vetemi una delle vostre buone lettere, e pensate qualche volta a me, ve une prego. -7
Addio, ritorno presso i miei malati, e sono polla vita il vostro affezio-uatiBsimo amico
Alberto di Savoia.
ti addi, 17 7.bre 1822.
Vi prego di far rimettere ai loro indirizzi le due lettere qui accluse e di aver la bontà di dare voi medesimo notizie della nostra disgrazia al l'ottimo Commendatore; imperciocché una lettera gli fu scritta nella sera u prima dell'avvenimento ,