Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI FRANCESCO CARTE; MANCINI PASQUALE STANSLAO CARTE; MUSEO
anno
<
1990
>
pagina
<
137
>
Vita dell'Istituto
137
Il nuovo Consiglio direttivo nomina nel proprio seno il Presidente, il Vice-presidente e il Segretario-tesoriere. Il Presidente eletto annuncia alla Presidenza dell'Istituto l'esito delle votazioni e riferisce sulla regolarità del loro svolgimento.
Art. 10 - I membri aggregati, di cui all'art. 4 dello Statuto, vengono cooptati dal Consiglio direttivo. Essi hanno gli stessi diritti di quelli effettivi e rimangono in carica sino alla scadenza del Consiglio direttivo del quale sono stati chiamati a far parte.
Art. 11 - I Presidenti dei Comitati assolvono localmente alle funzioni relative alla formazione e alla sorveglianza dei Musei del Risorgimento, a norma dell'art. 2 dello Statuto.
Art. 12 - Tutti i soci, salvo espressa richiesta da parte degli interessati, si intendono iscritti presso il Comitato nella cui giurisdizione provinciale risiedono.
Art. 13 - La Presidenza dell'Istituto e, previa autorizzazione di questa, i Comitati locali hanno facoltà di accettare, secondo le norme di legge, donazioni e lasciti.
Art. 14 - La riunione della Consulta di cui all'art. 6 dello Statuto, avviene almeno una volta all'anno.
Art. 15 - L'elezione dei cinque rappresentanti dei Comitati nel Consiglio di Presidenza di cui agli articoli 4 e 6 dello Statuto avviene mediante votazione segreta. Eseguito Io spoglio delle schede, il Presidente dell'Istituto proclama eletti, per il triennio successivo, i cinque Presidenti che hanno raccolto il maggior numero dei voti.
Art. 16-11 Consiglio di Presidenza dell'Istituto determina la percentuale sulle quote sociali che può essere trattenuta dai Comitati locali.
Art. 17-1 Comitati debbono versare alla sede centrale le quote sociali non oltre il 30 aprile di ogni anno.
Art. 18 - La Presidenza dell'Istituto, udito il parere della Consulta, può apportare modificazioni al presente regolamento.
Approvato nelle sedute della Consulta 22 marzo 1974, 1 marzo 1975, 3 marzo 1984 e 7 dicembre 1985.
* *
PREMIO MARRARO. L'Istituto si congratula con Angelo Ara che ha vinto il premio intitolato all'indimenticabile -amico Howard R. Marmo per l'anno 1989. Ecco la motivazione:
The Awards Committee of the Society for Italian Historical Studies is happy to announce that, after reviewing the works submitted for the award by the Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, we have awarded the prize to Angelo Ara, for bis Fra Austria e Italia.
Although composed in part of previously published articles, Professor Ara's book oflcrs an important sense of continuity in looking at an often-neglecled area of Italian history over a long period of lime. His archival sources are impressing, bis published documenta well chosen, and his ability to handle cross-cultural history, especially at the rcgional level, ds most siriking. At the sanie time, he always rcmains fully aware of the big picture , so that his more localized chapters never fall to generate new perspectives on national politics. This is an important book that offcrs much to historians both of Italy and of Austria. We are therefore happy to award il the Marraro Prize for 1989.
The Awards Committee
(Alan J. Re incrina n
Chair.
Steven C. Hughes
Lawrence Sondhaus)