Rassegna storica del Risorgimento
REPUBBLICA ROMANA 1798-1799
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1990
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450
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450
Mario Battaglini
Viene fuori, così, un testo indeterminato e reso (forse involontariamente) pressoché incomprensibile, specie con la soppressione dell'aggettivo superstiziose .
Tuttavia il tentativo di eliminare una polemica troppo violenta, è riuscito, con la sostituzione di una versione assai più diplomatica a quella genuina e spontanea della prima stesura. In questa, però, il riferimento alla rivolta contro il Clero e contro la religione, contro il detentore del potere e contro lo strumento del potere era assai più chiaro che non nella seconda nella quale la polemica si annebbia tanto da divenire solo mera retorica.
Ad un fine identico risponde il passo che segue. Qui il manoscritto è chiarissimo: si è finalmente RESO il detto Governo quanto debole altrettanto insultante, quanto miserabile altrettanto orgoglioso . Il redattore del testo a stampa si è preoccupato di togliere il riferimento al Governo dei preti e alla sua resa e scrive: ed un cosiffatto dispotismo quanto più debole è finalmente divenuto altrettanto insultante: quanto miserabile altrettanto orgoglioso .
Il testo a stampa cioè muta completamente il senso della frase. Infatti questa si collegava strettamente a quanto era contenuto nel periodo precedente nel quale si diceva che il popolo aveva tentato invano di scuotere il giogo del governo dei preti e che, per un insieme di circostanze ciò non era potuto avvenire. Ma, finalmente (diceva il manoscritto), si è... reso il detto Governo . Viceversa, il testo a stampa elimina la resa del governo, anzi non parla nemmeno di governo , ma di dispotismo e dice, in tal modo, una cosa abbastanza misteriosa e cioè che il dispotismo finalmente è divenuto quanto più debole altrettanto insultante . Come si vede chiaramente la frase, che aveva una sua logica (prima), non la ha più nel testo a stampa.
Segue una serie di varianti di carattere puramente formale che non è il caso di analizzare singolarmente anche se sono l'indice di un intervento su tutto il testo e non su una sola parte di esso.
A conclusione, si può affermare che -la modifica del testo fu voluta (certamente da Berthier) per evitare un urto troppo violento con la classe dominante e con la massa popolare che a questa ubbidiva quasi ciecamente. Ma proprio la genericità e oscurità del nuovo testo stanno ad indicare non tanto una volontà di abbandonare la lotta, quanto di mascherarla, specie nei primissimi giorni. Poi la prigionia del Papa e il consolidamento della Repubblica romana, riveleranno il vero scopo della spedizione, al di là di ogni finzione, più o meno malamente camuffata.
Al praembolo seguono tre dichiarazioni formali del popolo: la prima di non aver avuto alcuna parte negli attentati ed assassini commessi dal Governo pontificio detestandoli ed aborrendoli a perpetua infamia de' loro autori. La seconda abolisce .tutte le autorità politiche economiche e civili e costituisce il popolo in Sovrano libero ed indipendente che riassume in sé ogni potere legislativo ed esecutivo da esercitarsi per mezzo dei suoi legittimi Rappresentanti e pone a base del nuovo regime