Rassegna storica del Risorgimento
REPUBBLICA ROMANA 1798-1799
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1990
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Nascita della Repubblica Romana
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affidato il potere legislativo, poiché il Consolato non ha alcun potere di decretazione. È vero che l'Editto di Berthier prevede un organo particolare, la Magistratura maggiore, ma essa può solo interessarsi della composizione delle leggi urgenza.
Rimane, -perciò, ancora oscuro a chi spetti la legiferazione ordinaria e la durata limitata della organizzazione alla quale diede vita Berthier (poco meno di un mese) non facilita certo la soluzione. Si può dire, tuttavia, che scorrendo l'indice del primo volume delle Carte pubbliche, ci si accorge che quel potere di decretazione, non previsto dall'Editto, di fatto veniva esercitato normalmente dai Consoli. Le denominazioni di questi provvedimenti sono le più varie: Ordini, Notificazioni, Decreti, Editti. Talune (come Editti e Notificazioni) sono comuni anche agli atti emanati dai Ministri. Si tratta, però, in ogni caso, di provvedimenti di due tipi: quelli che contengono norme giuridiche dirette alla generalità dei cittadini e quelli che contengono norme di carattere singolare (come ad esempio, le nomine a taluni uffici).
Direttamente dipendenti dai Consoli sono i Commissari presso le Municipalità capoluogo dei Territori :70> due erano i compiti di questi Commissari: mettere in attività la riunione e mantenere la corrispondenza col governo.
Il primo dei due compiti è reso più chiaro dal testo francese che dice: pour activer la réunion e cioè per sollecitare la riunione degli organi della Municipalità. Il secondo, indica certamente una duplice attività: di controllo e di raccordo tra il potere centrale e gli organi periferici. Berthier si richiama, in questo caso, ai Commissaires che il Direttorio nominava presso le autorità dipartimentali con il compito, appunto, di sorvegliare e reclamare l'esecuzione delle leggi.7"
Nella Costituzione della Repubblica Romana del 1798 (artt. 152 e 193), i Commissari presero, poi, il nome di Prefetti Consolari.
Dipende anche dal Consolato, il Segretario Generale con il compito di redigere il processo verbale delle sedute e controfirmare le deliberazioni. Anche questo organo esisteva nella Costituzione francese del 1795 (art. 143) mentre scompare in quella romana del 1798.
Due fatti -sono da rilevare a questo riguardo: il primo è che la mancata menzione del Segretario nella Costituzione romana, non portò, però alla scomparsa dell'ufficio, poiché Championnet scrive ai Consoli, il 23 dicembre 1798, chiedendo che le citoyen Bassal Secrétaire du Con-
70) L'uso del termine Territorio (e ciò anche nel testo francese che porta territoire ) è dovuto, molto probabilmente, all'uso errato che fu fatto, nell'Atto del Popolo Sovrano del termine Dipartimento ed alla necessità, quindi, di evitare possibili confusioni.
ft) GODECHOT, Les institutions de la Prance sous la Revolution et l'Empire, Paris, 1968, p. 471.