Rassegna storica del Risorgimento

REPUBBLICA ROMANA 1798-1799
anno <1990>   pagina <463>
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Nascita della Repubblica Romana
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poiché quelle successive dovevano avvenire ad opera dei dieci più vecchi capi di famiglia di ciascuna Parrocchia : sempre però con la sanzione del Generale in Capo.
Quanto ai compiti che spettano alle Municipalità dei capoluoghi, il proclama specìfica che essi dovevano occuparsi della Ispezione della polizia generale ed inoltre della nomina dei membri dei tribunali e degli altri pubblici uffici. Ma si dovevano occupare anche di economia, impo­sizioni, finanze, ospedali... e soprattutto delle requisizioni (e) contribuzioni.
Se questi erano i compiti delle municipalità dei capoluoghi, per le altre municipalità i compiti erano stati indicati nell'altro proclama che, nel penultimo capoverso, stabiliva che esse dovevano dividersi in officio di Polizia, officio di soccorso pubblico, officio militare e officio di finanze.
Per quanto riguarda Roma, invece, l'ultimo comma del proclama di Berthier stabiliva che la municipalità doveva occuparsi di amministrare la bassa polizia... le sussistenze, le requisizioni, le fabbriche, gli spettacoli, gli spedali, luoghi pii etc. . Come si vede i compiti della municipalità di Roma si accostavano molto a quelli degli altri comuni capoluogo, ma differivano da quelli perché la municipalità romana si doveva occupare della bassa polizia e non della polizia generale . Non è facile dire in cosa queste due competenze differissero. Né molto ci aiutano i termini francesi poiché di petite police e di Police generale non parlano le fonti francesi che usano, invece, il termine police municipale con­trapposta alla police correctionnelle e la prima riguardava des infrac-tions aux arrétés municipales , mentre la seconda les délits plus importants .**>
Se può, quindi, pensarsi che col termine petite police , Berthier abbia voluto intendere quella municipale, sempre oscuro rimane il termine inusuale polizia generale.
Infine, per quanto riguarda la esecuzione de' loro decreti le muni­cipalità dei capoluoghi si servivano (ed è da ritenere che ciò valga anche per Roma) di agenti responsabili : termine questo, troppo generico, per poter essere individuato con sicurezza.
Le Municipalità dei capoluoghi dipendevano direttamente dai Consoli dei quali dovevano eseguire gli ordini, una volta che questi, però, fossero stati approvati dal Generale in capo.
Per quanto riguarda le finanze, invece, le Municipalità dei capoluoghi dovevano render conto, alla Tesoreria generale, sia delle spese sostenute che delle entrate pervenute.
La prima domanda che ci si deve porre, a conclusione di questa breve indagine sulla nascita della Repubblica Romana del 1789, è perché
SO) GODECHQT, Op. CU,, Pp. 149-150.