Rassegna storica del Risorgimento
ESULI ROMANI BRASILE 1837
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1990
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494
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494 Salvatore Candido
II
GLI ACCORDI FRA LA SEGRETERIA DI STATO E L'AGENTE DELLA SOCIETÀ' DI COLONIZZAZIONE IN BAHIA
Dalla Segreteria di Stato li 15 ottobre 1836
Sig. Vincenzo Savj Agente della Società di Colonizzazione per la Provincia di Bahia e Rio Janeiro
Viste le istanze con cui i condannati politici oggidì rinchiusi nel forte di Civita Castellana implorano che sia loro commutata la pena di reclusione in quella di una spontanea emigrazione in America e valutato l'impegno che il Sig. Vincenzo Savj agente della Società di colonizzazione eretta a Bahia nel Brasile ha contratto in nome di essa col Governo della S. Sede, obbligandosi a farli giungere dn quell'Impero, ed a promuovere colà a prò' loro un collocamento che gli ponga in caso di sussistere, il S. Padre si è degnato di decretare quanto segue:
l.o - Tutti quei sudditi Pontifici ora rinchiusi nel Forte Civita Castellana i quali hanno persistito ad implorar in grazia la commutazione della pena di reclusione in quella di una spontanea emigrazione in America, e quei di loro che saranno per implorarla in tempo opportuno, l'otterranno subito nei termini del Rescritto che verrà loro rilasciato, col quale sarà provveduto alla durata della lontananza per ciascuno di loro in ragione della durata della pena di reclusione, che ad essi incombeva di scontare a tenore della rispettiva sentenza di condanna.
2.o - Essi verranno in conseguenza tradotti a spese del Governo in Civitavecchia, ed ivi consegnati ai prefato Agente della Società di Bahia Sig. Vincenzo Savj o a chi sarà da lui delegato colà per riceverli a condizione che ivi stesso siano sollecitamente imbarcati e tradotti al Brasile.
3.o - Non avendo per anco il Sig. Savj potuto ricevere dalla sud[dett]a Società i fondi occorrenti per questa operazione di fresco combinata, gli sarà data in prestito dall'Erario Pontificio quella somma che gli occorreva; ed avrà luogo un atto distinto nel quale sarà fissata la quantità della somma da imprestarsi al Sr. Savj sulla dati opportuni, e questi 'impegnerà a restituirla nei modi e termini convenienti.
Il Cardinale Segretario di Stato nel far /partecipe lo stesso Sig. Savj di queste sovrane disposizioni per sua norma, non dubita che egli vi ravviserà una prova di straordinaria fiducia che il S. Padre ha inteso dargli e nulla trascurerà perché la trasmigrazione dei sudditi Pontifìcj