Rassegna storica del Risorgimento
DEPOSITO DEI MENDICANTI DI BORGO SAN DONNINO; DUCATO DI PARMA E
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1990
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Sulle istituzioni parmensi
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Il quadro fatto del ricovero, sia pure nella constatazione di irregolarità e disfunzioni, appare nell'insieme positivo. Per quanto riguarda i contrasti all'interno della sezione femminile, c'è da notare che un anno e mezzo più tardi la Bonaccorsi non figura più tira il personale degli ufizi, mentre resta in servizio la Gardelli, come soprastante alle sale delle ricoverate.
Un cenno, infine, all'organico impiegati del Deposito e alle retribuzioni dei singoli dipendenti tra il 1848 e il 1857.
Il 21 giugno 1848 risultano stipendiate 21 persone per una somma complessiva di 17.620 lire annue. Il direttore Michele Rossi percepisce 3000 lire; l'ispettore Francesco Godi 1700; il segretario Luigi Godi 1500; Paolo Fermenti, capo dei lavori, 1400. Nella graduatoria figurano poi un guardarobiere (1000 lire), due cappellani (800 e 600 lire), un maestro (700 lire), un medico ed un chirurgo (700 e 500 lire), un dispensiere (800), la sotto ispettrice Bonaccorsi (700), capi sala per ragazzi, per validi, per invalidi a 600 lire ciascuno; un capo infermiere e una capo infermiera (600 lire), due portieri (500), un cuciniere (420), un becchino (300). Il 24 giugno viene aggiunto un coadiutore del capo dei lavori con il compito di tenere i registri delle manifatture, con lo stipendio di 700 lire annue.25)
Esiste poi, è chiaro, personale subalterno sul quale non ho rinvevuto dati precisi: ci sono i maestri d'arte, le maestre, la soprastante al bucato e altre mansioni che non figurano nelle tabelle ufficiali.
Con decreto 388 del 18 novembre 1856 mese in cui sono fissati organici e paghe di polizia, magistratura, carceri, ospizi si ha un definitivo ritocco, di scarsa rilevanza, delle disposizioni del 1848. Mentre in altri settori i quadri e le spese relative sono in aumento, per quanto riguarda il Deposito si hanno lievi variazioni, con piccoli aumenti e piccole flessioni in seguito alle quali la spesa complessiva del 1848 è addirittura diminuita (ma occorre tener presente che i cappellani non figurano più tra gli impiegati, ora in numero di 20). Il Direttore vede crescere la propria retribuzione del 10/o, ma l'ispettore, il capo dei lavori, il facente funzione di segretario, il guardarobiere, il commesso dell'uffìzio capo dei lavori, il medico, il chirurgo, la soprastante alle sale donne, i capi sala, i capi infermieri, il portiere, il cuciniere vedono in misura diversa diminuire il loro guadagno. Solo il maestro (100) e il dispensiere (100) migliorano, con il direttore, la paga. Nessun mutamento avviene per il becchino.26) La spesa globale è ora 16.710 lire: una piccola differenza in meno, che
25) Decreto n. 572 in Raccolta Generale delle Leggi, cit., 21 giugno 1848.
26) Ecco le tabelle degli ufizi a stipendio annuo con relativi stipendi: Direttore 3300 lire; ispettore 1650, capo dei lavori 1320; commesso facente le veci di segretario 850; guardarobiere 940; commesso dell'ufizio del Capo de' lavori 700; maestro 800; medico 660, chirurgo 550; dispensiere 900; Soprastante alle sale delle ricoverate 550; tre capi sala 550 ciascuno; capo infermiere e capo infermiera 550; portiere della casa degli uomini 540; portiere di quella delle donne 500; cuciniere 400; becchino 300.