Rassegna storica del Risorgimento
1820 ; LUCCA ; MARIA LUISA DI BORBONE DUCHESA DI LUCCA E DI PAR
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1921
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Luigi Komdh nel sito cartello con Ùinseppa Mazzini 15
Trovanti qui, insieme con ine, il conte Casimiro Bathyanyi, Ministro degli Affari esteri, i tenenti Ma-marescialli Dembinsiri, Beni, Kniety, Stein e molti officiali, tra <cmi -parecchi dello Stato Maggiore, 3.400 soldati, ed .oltre- a onesti la legione italiana e polacca ed alcuni cittadini. Pra i soldati come pure fra i cittadini parecchi desidererebbero rientrare in patria: ma loro noi si permette. Devon marcire qui senza danaro, con niente. Si dà loro il vitto, e sull'altro. La maggior parte dei soldati sono a piedi nudi, senza mantello. S'aceìCJMà Tumido autunno e morranno come le mosche. Kon si dà loro una scarpa, non un car rantano; eppure non viene loro permesso di tornare a casa. La è una ben terribile amicizia cotestal!
Bisognerebbe ottenere il permesso di andare à casa per quelli che il vogliono, è che inoltre si desse loro un piecolo 18r frico. Agli ufnziali poi dovrebbero essere restituiti i cavalli che vennero loro tolti indebitamente a Kalafat.
Prego il Governo inglese che adoperi la sua mediazione acciò venga pubblicata un'aministia, o se delle eccezioni sono necessarie, che vengano nominate eessainenè; ad una ad una. Kon parlo per me: in questa vita la patria mia non la ?tijt più! La vita per me è terminata.
Ma mia moglie, le mie creature - WBP speranti per l'Ungheria.. In nome dell'umanità prego il Governo inglese M. mostrarsi generoso verso di essi,, e accordare loro protezione ed ospitalità, e intervenire presso l'Austria acciò possa, lìberamente emigrare dal continente .
Le proteste dell'ex dittatore non ebbero alcun effetto, poiché il Governo turco, pur m negnasln; alle vendette austriache, impedì al Kossuilì qualunque libertà dii movimenti; da Wid-din lo fece relegare dapprima a Schuanla, (1) dipoi a Brussa, in-
(1) A Saturnia il ìò5SùÌi 0WW* aoio serio pericolo di ardere in un ti-ancHo* efco -0 iwmo> 4m! ISMÙv '?' .dèwt iiggì46' fe.peik o aìffor-joam M. Mittlsfcw. mào a (Jfóskiit inopoli in mxtn .lettera in djtìb,:3 Retate 1849 al colonnella Alessandro Monti cito ho già éH,, B qunltf sàdfteBftìSfc poto? toi'Mttw* in ìjailià, jvt: ben Tftgione di felicitnrvi in primo: luogo di sseffì Stati :otal costì in Gallipoli, in vece, di Scinuiln, dovsono i tNjlaeolii e Uiigjlioi'egi) sui quali' Mlliomfei *i-ntfroeliera foformajHif: da i-mete. Essi son lii in incziio olle: tòa duro priviizioni e, glieli óllfe'elpeio, Sposti alle insidio dei loi<> nemici, pei' modo cshe ultimamente Si fu per un