Rassegna storica del Risorgimento
DE SANCTIS FRANCESCO; ELEZIONI LACEDONIA (COLLEGIO) 1879
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1991
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pagina
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30
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Francesco Barra
voci sparse da diversi giornali, e ad onore del collegio di Lacedonia E più. diffusamente, qualche giorno più tardi, prendendo spunto dalla difesa dell'operato di De Sanctis come ministro, in una corrispondenza dalla capitale, il Pungolo ebbe ad affermare: 2?)
E giacché vi parlo dell'onorevole ministro dell'Istruzione, lasciatemi aggiungere che qui, anche nei circoli meno favorevoli al Ministero, ha fatto ottima impressione la notizia della elezione di Lacedonia. E notate che la votazione sarebbe stata anche più splendida se quattro intiere sezioni non fossero state messe nell'impossibilità di recarsi a votare, perché le strade erano coperte di neve e affatto impraticabili.285 L'unanime suffragio con cui i bravi elettori di Lacedonia rielessero il loro rappresentante ha tutto l'aspetto di una patriottica dimostrazione in favore dell'illustre uomo, il quale in essa troverà certo un grande compenso a molte immeritate amarezze.
I dati statistici disaggregati per singole sezioni elettorali ci consentono infine di avere un quadro analitico e dettagliato dei risultati del 14 dicembre 1879:29)
Sezioni elettorali
Morra
Rocchetta S. Antonio
Lacedonia
Calmi
Andretta
Bisaccia
Aquilonia-Monteverde
Teora-Conza-S. Andrea
Cairano
848 692 81,60
Questi dati confermano la sostanziale uniformità ed omogeneità del successo elettorale desanctìsiano, e non si prestano quindi a valutazioni
. iscritti
96
67
117
102
76
77
90
179
44
N. votanti
89
62
103
88
64
64
64
127
31
92,70
92,53
88,03
86,27
84,21
83,11
71,11
70,94
70,45
29 Cronaca interna, in II Pungolo, 14 dicembre 1879, p. 3.
27) Lettera politica, in // Pungolo, 17 dicembre 1879( p. 1.
28) Qui il giornale, preso dall'enfasi, confonde evidentemente le sezioni elettorali con i paesi; quelli i cui elettori dovevano recarsi a votare nel capoluogo del mandamento erano soltanto tre: Monteverde, Conza, S. Andrea di Coriza. Si tenga comunque presente quanto aveva scritto quattro anni prima De Sanctis nel Viaggio elettorale (p. 55): Ritiratomi, scrissi lettere a Teora, a Conza, a Sant'Andrea, dove, cosa incredibile, ma vera, non si potea andare in carrozza, sicché tutto un mandamento era come sequestrato dal collegio. Feci le mie scuse, come le avevo fatte a' sindaci di Aquiloni a e Monteverde, paesi che si trovano nella stessa condizione .
29) Nostra elaborazione dei dati riportati dalla Gazzetta di Avellino del 20 dicembre 1879.