Rassegna storica del Risorgimento

DE SANCTIS FRANCESCO; ELEZIONI LACEDONIA (COLLEGIO) 1879
anno <1991>   pagina <31>
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De Sanctis a Lacedonia
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politiche specifiche. De Sanctis fece infatti registrare l'unanimità dei suffragi in tutte le sezioni elettorali del collegio, e la percentuale dei votanti fu ovunque altissima, superiore persino a quelle delle combattutissime tornate elettorali del 1874-75. Pur mantenendosi su dei livelli di tutto rilievo, e cioè oltre il 70, essa fece però registrare una flessione di circa il 10 sulla media del collegio nei due casi di sezioni elettorali plurime, com­prendenti cioè più paesi: Aquilonia-Monteverde e Teora-Conza-S. Andrea. Qui l'inclemenza del tempo, la mancanza di strade e la lontananza dei seggi scoraggiarono indubbiamente dal recarsi alle urne una modestissima frangia dell'elettorato. Non rientra invece in questo schema il caso di Cairano, che, pur non presentando tali difficoltà, fece registrare la percen­tuale più bassa dell'intero collegio (70,45). Soltanto per Cairano, quindi, è ipotizzabile una peraltro limitatissima incidenza di un astensionismo elet­torale di segno antìdesanctisiano.
La vicenda elettorale del dicembre 1879 si colloca come un episodio tutto sommato marginale nel contesto della tormentata storia politica di Francesco -De Sanctis. Essa però, oltre a presentare un suo innegabile interesse intrinseco, si pone in realtà come momento di transizione tra il Viaggio elettorale ed i dolorosi insuccessi che sarebbero stati registrati nel 1882-83 da De Sanctis in terra d'Irpinia.
FRANCESCO BARRA