Rassegna storica del Risorgimento
DUE SICILIE (REGNO DELLE) ; MOTI 1820
anno
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1921
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pagina
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72
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n M. Mem/kmi
dovette a sua volta pronunciare un discorsetto di circostanza; tuttavia, non diede subito e direttamente risposta all'indirizzo, che anzi dichiarò di volerla dare per iscritto, ciò che feee il 18 di quello stesso mese, inviandola con una breve lettera al Mazzini, con l'augurio che entrambi avrebbero data uniti, la mi-
viltà d'Occidente, e che nelle immenso sue steppe ha serbato vivo l'cntttsia-smo sacrò delle battaglio. Ai Magiari creatori di tante nazionali epopee è toccata la gloria di suggellarla cóll'epopea pia magnifica della libertà del martirio.
I Democratici Italiani avevano già sentito il fremito d' mia vita nuova ed ardente, lo slancio della vittoria, quando Vienna fieramente, insorgendo apriva il fuoco di tutte le razze conculcato dall'Austria contro gl'immani oppressori. Fu allora che noli' ebbrezza del combattimento si strinsero la destra, gli oppressi, e col sangue stipularono un patto che ha ferito nel cuore là casa d'Àbstrargo. Indi il bombardamento di Vienna era il segnale della lotta titanica ohe incominciava per l'Ungheria.
-* Noi tendemmo l'orecchio spingemmo avidamente lo sguardo. Dalle cime del Carpazi alle sponde del Danubio, nelle città e nelle campagne passò un soffio possente. Questo popolo "Indomito rinnovò i miracoli dell'avito eroismo, e come Spinto dal braccio prepotente di Dio, oppose il suo corpo alle irrompenti masse cosacche, e cadendo guardò il oielo, come il vecchio Kosciuzsko, ma per gridare elio era il principio dell'Ungheria-
E quello fu il principio del L'Ungheria dell'Ungheria giovino, democratica, associata allei sperante e alla vii duopoli oceideutali tàlei insanguinata, straziata, percossa, nelle onreeri e sui patiboli, si senti risvegliare nel cuore la fede novella, vide balenargli dinanzi la luminosa visione dell' avvenire;; = Ella sentì ohe era incatenata alle falde do' suoi monti, come l'antico Prometeo per un sublime ardimento, perchè aveva; acceso nell'anima la divina scintilla
della liberta.
Non si spegne la divina scintilla. L'Ungheria, fera le fucilazioni, gli assassini!) si rivolge a voi, o Kossntb, come a promessa vivente della sua redenzione: a vói ohe nell'esilio portate lo sue speranze, le sue memorie e il vessillo della sua nuova credenza.
Noi vi ammirammo nella lotta; ma alla vostra vita splendida di tante: gioie mancava la consacrazione della sventura. Nella leggenda -.che il vostro, popolo ha Imparato por ripetere a' suoi figli, manoava una pagina, la pagina ohe annunzia gli uomini predestinati ad agitare le nazioni.
Sulla vostra fronte non isplendeva ancora quella aureola misteriosa con cui Iddio circonda il capo do' suoi martiri e lo fa sacro alle benedizioni dei popoli. Ora quella pagina 6 scritta. In questa terra dai giorni so* renij dallo fantastiche notti, le nostre donno la leggeranno corno una pia ri-