Rassegna storica del Risorgimento

Vita dell'Istituto
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COSENZA. 11 Comitato ha curato la pubblicazione (edita dallo Studio Zeta di Rossano) del lavoro di Laura Belluscio su Altomonte e il Generale Desvernois . Il libro, di 104 pagine, è in vendita al prezzo di L. 15.000.

LATINA. Il nostro Comitato ha inaugurato una propria collana storica, dal titolo Storie municipali , con il lavoro di Giovanni Tasciotti su Le lotte contadine nell'agro pontino 1944-1947. L'invasione dell'Antignana. Il volume, di 119 pagine, è in vendita a L. 20.000.
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MACERATA. Il 28 ottobre 1991, nei locali della Biblioteca Comunale di Macerata, ha avuto luogo l'assemblea dei soci del Comitato, indetta in data 10 ottobre 1991, per procedere al rinnovo del Consiglio direttivo e dei revisori dei conti.
Il 12 novembre 1991, il Consiglio neo-eletto ha rivolto un caloroso ringraziamento al prof. Dante Cecchi per l'attività svolta in seno al Comitato, prendendo atto del suo desiderio di non essere confermato Presidente. Ha, quindi, proceduto alla nomina delle cariche sociali.
H Consiglio direttivo è risultato cosi costituito: prof. Giovanna La Morgia, Presidente; prof. Dante Cecchi, Vicepresidente; dott. Alessandra Sfrappini, Segretaria; prof. Adel Froncillo, prof. Andrea Rebichini, prof. Mariella Trosce, Consiglieri.
Sono stati eletti Revisori dei conti l'aw. Oscar Olivelli e la prof. Silvana Colavito.
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MANTOVA. Nelle sale della Villa Mirra di Cavriana (Mantova), dove soggiornarono, nel giugno 1859, prima l'Imperatore austriaco Francesco Giuseppe, quindi quello francese Napoleone III, è stata allestita la mostra dal titolo Cimeli e curiosità risorgimentali delle collezioni private . L'esposizione, di estremo interesse storico e collezionistico, è dovuta alla collaborazione tra l'amministrazione comunale di Cavriana Museo Archeologico di Cavriana , Lions Club Mincio Colli Storici, Comitato man­tovano dell'Istituto e la locale Pro Loco.
La rassegna è stata inaugurata 1*11 maggio 1991 alla presenza delle massime autorità provinciali e locali. Significativi gli interventi del sindaco di Cavriana Mario Cerini che ha affermato: Quanto organizzato ravviva la memoria storica delle popolazioni locali ed il ricordo di eventi che ebbero il loro centro proprio nell'alto mantovano; di Roberto Fadenti, nostro socio, studioso e collezionista di cimeli risor­gimentali, ideatore della mostra, e del dott. Adalberto Piccoli, presidente del Museo Archeologico, cui si deve, unitamente alla locale amministrazione comunale, la ricol­locazione dei tendaggi originali nelle stanze da letto in cui dormì Napoleone III dopo la vittoria della battaglia di Solferino e S. Martino.
La mostra, che ha visto esposte armi, stampe, libri ed altri preziosi documenti del periodo compreso tra il 1815 ed il 1870, è rimasta aperta fino al 24 giugno 1991; è stata visitata da numerose persone provenienti anche da fuori provincia. Un meritato successo per gli organizzatori.