Rassegna storica del Risorgimento

564
Vita dell'Istituto
*
MILANO. Il nostro Comitato ha appena pubblicato, per la munificenza della Banca Agricola Milanese, un opuscolo contenente la sua storia. Partendo dal I Congresso storico del Risorgimento Italiano (6-9 novembre 1906) l'opuscolo traccia sinteticamente un quadro delle iniziative del Comitato e delle sue cariche interne, fino a giungere all'organizzazione del Congresso del 1988 e alla situazione attuale.
* *
MODENA. Il 28 settembre 1991 si è svolto nella Rocca di Vignola in provincia di Modena, gentilmente concessa dalla Cassa di Risparmio di Vignola, un convegno sul generale Enrico Cialdini, che nacque 1*8 agosto 1811 nel comune di Castelvetro, limitrofo a quello di Vignola.
Il convegno, che ha avuto il patrocinio del nostro Comitato, dell'Amministrazione provinciale di Modena e dei comuni di Vignola e Castelvetro, è stato organizzato dal prof. Walter Boni, commissario straordinario del Comitato, al Gne di lumeggiare la poliedrica figura del Cialdini alle soglie del centenario della sua morte avvenuta a Livorno l'8 settembre 1892.
Alla presenza di un folto pubblico e con la suggestiva esposizione nella sala del convegno dell'uniforme del generale Cialdini traslata ivi per generosa concessione del Museo del Risorgimento di Modena, il vicepresidente della Cassa di Risparmio di Vignola aw. Fausto Tiezzì ed i sindaci di Vignola e di Castelvetro hanno espresso il loro saluto ai convegnisti. Dopo di che ha introdotto i lavori il prof. Walter Boni e si sono succeduti i relatori nell'esposizione dei relativi argomenti.
Il cons. dott. Giuseppe Tibis, magistrato, ha dato uno sguardo esplorativo sui tempi in cui visse ed agì il gen. Cialdini disegnando con acutezza il quadro storico dell'Ottocento nei suoi contrasti restaurativi e rivoluzionari; il generale di C.A. Franco Barbolini, storico militare, ha tracciato il ritratto del Cialdini nella sua azione di generale del Risorgimento italiano brillante e capace condottiero, al quale fu ingiusta­mente attribuita la responsabilità della disfatta di Custoza, ma diede all'Italia e all'Esercito pagine sublimi di storia militare; il prefetto aw. Salvatore PandoLfini ha svolto il tema Cialdini e il sorgere della questione meridionale con penetranti riferimenti alle cause del brigantaggio, ai metodi impiegati per reprimerlo, all'azione svolta dal generale Cialdini nel quadro di tali risposte, con approfonditi squarci di ricerca sul fenomeno e sul proiettarsi di esso, sia pure con distinte motivazioni, dall'Unità d'Italia, attraverso i tempi; il prof. Edoardo Del Vecchio, ordinario nell'Università di Padova, ha sviluppato la figura di Cialdini nella sua espressione di politico e diplomatico in una prospettiva di sintesi acuta e limpida modulata da riflessi scientifici coi quali ha riempito spazi non del tutto esplorati sull'attività del Cialdini come presidente designato del Consiglio e come ministro d'Italia a Madrid e a Parigi.
Infine la dott. proc. Rosanna Montecchi, coordinatrice del Convegno, alla cui organizzazione ha fattivamente collaborato, ha calato Cialdini nel suo paese natale: Castelvetro con cenni sulle origini etnische della località, sull'insediamento romano, trasformatosi poi in corte medioevale e facendo rivivere l'uomo Cialdini dal tempera­mento vivace, che Castelvetro ricorda con amore per le sue memorabili gesta che lo hanno reso un personaggio di statura storica; uno dei tanti protagonisti ai quali la storia affidò il compito di contribuire a condurre l'evolversi dell'Italia in senso unitario, prologo dell'unità d'Europa.
Il Convegno, Che è stato inframezzato da sequenze della battaglia di Custoza tratte dal film Senso di Luchino Visconti, si è concluso nella Villa Chiarii di Castelvetro dove nacque il generale Enrico Cialdini.