Rassegna storica del Risorgimento
REPUBBLICA NAPOLETANA 1799
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1992
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pagina
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30
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Maria Pia Crìlelli
assunta dalla Repubblica Napoletana del '99.
Mentre il Cuoco attendeva in esilio a Milano alla prima edizione del suo Saggio storico? pubblicato anonimo, veniva stampata nel 1801 a Francoforte sul Meno la Geschichte der Parthenopetschen Republik di Johann Gottfried Pani, poi pubblicata presso Vecchi a Trani nel 1889 nella traduzione di Benedetto Maresca col titolo Storta della Repubblica Partenopea. Scriveva quest'ultimo nella prefazione (p. 8): Il titolo stesso dell'opera merita essere considerato, come quello che mostra quanto torto abbiano coloro, che credono essere stata una invenzione di Pietro Colletta il nome di partenopea dato alla repubblica napoletana. Esso non (fu il nome ufficiale della nostra repubblica, ma venne adoperato, e forse con preferenza, in un'epoca in cui la rivoluzione [...] non disdegnava le forme classiche di Atene e di Roma .
Una scelta, quindi, quella del Pahl, dovuta al fatto di indulgere al gusto neoclassico dell'epoca, cui soggiacque probabilmente anche il Thié-bault26* che nei Mémoires parla di République parthénopéenne. Il Maresca, nella sua prefazione, dimostra di avere ben chiara la contrapposizione dei tennini partenopea e napoletana, probabilmente sin dagli anni immediatamente precedenti quando aveva operato una precisa scelta nei titoli delle proprie opere, La prima storia della Repubblica Napoletana dell'anno 1799 pubblicata da un manoscritto inedito (Napoli, Federico Furch-leim, 1888) e La difesa marittima della Repubblica napoletana nell'anno 1799 (Napoli, Tip. F. Giannini, 1887). D'altra parte proprio Pietro Colletta, cui
è attribuita dal D'Ayala a Emanuele Palermo, mentre nell'esemplare manoscritto posseduto da Mario Battaglini risulta autore il cittadino Gaetano Lotti. In ALEXANDRE DUMAS, / Borboni di Napoli, Napoli, Tipografia Universale, 1862, voi. Ili, convivono entrambi i termini: Partenopea, pp. 5, 291, Napoletana, pp. 7, 8, 17, 18, 24, 25; così in ADOLFO OMODEO, L'età del Risorgimento italiano. Nona edizione riveduta con profilo di Benedetto Croce, Napoli, Edizioni scientifiche italiane, 1965, p. 171: Fu costituita una repubblica democratica: la repubblica napoletana comunemente detta partenopea . Cfr. inoltre NINO CORTESE, Memorie di un generale della repubblica e dell'impero Francesco Pignatelti, principe di Strongoli, Bari, Laterza, 1927, voi. I, pp. XII e 78, e LUIGI CONFORTI, Napoli dalla pace di Parigi alla guerra del 1798 con documenti inediti, Napoli, Anfossi, 1889, Napoli nel 1799. Critica e documenti inediti per LUIGI CONFORTI. II edizione con giunte ed altri documenti, Napoli, Anfossi, 1889 e 1799. La Repubblica napoletana e l'anarchia regia. Narrazioni, memorie, documenti inediti, Avellino, E. Pergola, 1890, pp. 88, 102.
25) Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli, Milano, dalla tipografia milanese in Strada Nuova, anno nono repubblicano (1800/1801). Cfr. VINCENZO CUOCO, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana, a cura di ANNA BRAVO, Torino, Utet, 1975, p. 191: La repubblica napolitana fu considerata come una preda , e p. 300: Méjan [...] in nome della Repubblica francese garante della napolitana; a p. 304 è riportata la notificazione di Nelson del 29 giugno 1799 col termine per la capitolazione di coloro che servivano come officiali o nel militare o civile l'infame Repubblica Napolitana .
26) cfr. Mémoires publlées sous les auspices de sa fitte Mlle Claire Thiébault d'après le manuscript originai par Fernand Calmene, Paris, Flou, 1894, voi. II, p. 311: De mon chef, je les considerai donc comme une fraction de la République parthénopéenne que, dans ma pensée, notis alllons fonder .