Rassegna storica del Risorgimento

REPUBBLICA NAPOLETANA 1799
anno <1992>   pagina <139>
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Vita dell'Istituto
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su Il Salento alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, dal dott. Lillo Munafò su L'esercito italiano alle soglie della Prima Guerra Mondiale, dal prof. A. lurilli su Stampa e organizzazione del consenso , e del dott. G. Valente, Presidente del Comitato di Cosenza, su Giornali e giornalisti a Cosenza dal 1914 al 1922.
Hanno concluso il prof. Fantasia con i ringraziamenti e la Presidente Morelli con approfondite considerazioni e apprezzamenti sui temi trattati.
Giovedì 12 dicembre 1991 a Bari, nell'aula A. Moro della Facoltà di Giurisprudenza, il prof. Gianfranco Liberati della Università di Bari ha presentato ai soci e ai cittadini il pregevole volume del prof. Alfonso Scirocco dell'Università di Napoli: L'Italia del Risorgimento.
Dopo il saluto del presidente prof. Matteo Fantasia, che ha sottolineato l'impegno dell'autore, nominato dal Consiglio socio d'onore del Comitato di Bari per il valore storico del suo insegnamento e per la disponibilità a sostenere nella sua attività il Comitato, ha preso la parola l'oratore ufficiale prof. Liberati che, soffermandosi sui singoli capitoli del libro, ha messo in luce l'impostazione del volume, primo di una collana di cinque volumi edito da II Mulino, la profondità dell'indagine e la modernità degli assunti. Al dibattito sono intervenuti lo stesso presidente Fantasia, il dott. Bella-cosa e altri. A tanti ha risposto esaurientemente l'autore presente alla manifestatone. A conclusione è stato distribuito ai soci il volume degli Atti del Congresso Nazionale, ottobre 1988, su II mondo di G. Bovio.
Sabato 14 dicembre 1991 nella Sala del Consiglio Comunale di Castellana Grotte è stato commemorato il concittadino prof. Michele Viterbo nel primo centenario della nascita, per iniziativa dell'Assessore alla P. I. e Cultura del comune di Castellana Grotte. Alla presenza di un numeroso e qualificato uditorio, tra cui i figli Sìlvia, Nicola e Donato, e di molti familiari ed estimatori dello storico di Castellana (che dagli anni Venti ai Quaranta fu preside della Provincia e podestà di Bari), l'Assessore prof. Antonio Bianco ha ricordato Michele Viterbo come benemerito cittadino di Castellana, promotore di opere pubbliche e soprattutto grande benefattore della parte più bisognosa della cittadinanza, come testimoniano lettere e documenti inediti. Ha poi preso la parola l'oratore ufficiale prof. Matteo Fantasia che, ricostruiti il periodo prefascista e quello fascista di M. Viterbo, dal quale ultimo usci riconosciuto ammi­nistratore dalle mani nette, dopo aver come preside della Provincia realizzato la Grande Bari, con l'Università, la Fiera del Levante, la Camera di Commercio, il Policlinico, il campo di aviazione, la Pinacoteca e tante altre iniziative, l'oratore si è soffermato sugli ultimi trent'anni della sua laboriosa esistenza, seduto come consigliere democraticamente eletto nel Consiglio Provinciale e presiedendo dal 1954 al 1973 il Comitato di Bari dell'Istituto. In questo periodo il prof. Fantasia ebbe vicino il prof. Viterbo in entrambe le cariche e ne conobbe e apprezzò il vigore intellettuale, l'onestà morale, l'impegno civile. DÌ quel periodo ha ricordato gli scritti, la trilogia Gente del Sud e la storia dell'Acquedotto Pugliese, oltre a 300 tra opuscoli, saggi, artìcoli, che danno una miniera di notizie tra ricordi e pensiero storico-politico degno di attenzione e considerazione. Per questo Michele Viterbo non può essere dimenticato e deve essere onorato. Ha chiesto quindi ai cittadini di Castellana di valorizzare questo suo grande figlio sia creando un Centro Studi che si valga della biblioteca che i familiari hanno già donato e dell'archivio che potrebbero mettere a disposizione nonché di una sezione M. Viterbo del nostro Comitato di Bari ch'egli resse per 20 anni facendone un punto di riferimento per gli studi storici risorgimentali nel Mezzogiorno. Ha concluso, ringraziando, il prof. Dino Viterbo, dell'Università di Lecce, dichiarando la disponibilità della famiglia alla realizzazione delle iniziative proposte.
Lunedì 16 dicembre 1991, alle ore 17,30, nel salone dello storico Castello sì è svolta la cerimonia per l'insedi amen lo ufficiale della nuova Sezione del nostro Istituto che, con l'erezione a provincia del circondario di Barletta, diventerà Comitato autonomo.