Rassegna storica del Risorgimento
ASSOLUTISMO ILLUMINATO ITALIA; RIFORMISMO ITALIA; STORIOGRAFIA
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1992
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Maria Rosa Di Simone
Solo con Franco Valsecchi si può individuare tuia svolta decisiva, quando l'esigenza da lui espressa di affrontare la ricostruzione della storia lombarda del Settecento in modo più. obiettivo, ora che l'Austria asburgica non è più per noi che un ricordo, e il ricordo di una vittoria, si traduceva nella realizzazione di due volumi, uno dedicato specificamente alle riforme nei domini ereditari e l'altro alla Lombardia. In essi, i collegamenti tra il riformismo asburgico e quello milanese cominciavano a delinearsi con una chiarezza prima sconosciuta, mentre il carattere originale dell'illuminismo italiano veniva ricondotto alla continuità con la tradizione politica e filosofica del Rinascimento.10)
Nel secondo dopoguerra, in un clima spirituale di grandi speranze e di diffusa ansia di rinnovamento, le ricerche sulle riforme settecentesche conobbero uno sviluppo mai raggiunto in precedenza e, anche se negli anni Sessanta alcuni dei principali protagonisti di esso si indirizzarono verso altri temi, ormai erano state gettate solide premesse per procedere verso una visione più articolata e completa dei decenni precedenti alla occupazione napoleonica che si rivelavano fra i più complessi e ricchi della storia d'Italia.
La grande varietà di situazioni locali della Penisola costituisce già da sola un problema nella ricostruzione globale di un'epoca che, se appare caratterizzata da una comune e generalizzata esigenza di riforme, offre un panorama quanto mai differenziato sul piano della realizzazione di esse. È noto infatti che in alcune zone l'enorme sforzo di modernizzazione coinvolse effettivamente tutti gli aspetti della vita politica e civile incidendo in modo irreversibile sulle istituzioni, l'economia, i rapporti con la Chiesa, l'organizzazione sociale, fino a trasformare radicalmente, non senza traumi, un assetto che non aveva conosciuto, come in altri paesi europei, una evoluzione in senso accentratore, mentre altrove la struttura particolaristica di origine medievale fu solo assai superficialmente o addirittura per nulla scalfita.
Di fronte a questo contesto così disomogeneo e variegato, è comprensibile come uno degli aspetti privilegiati degli studi recenti sia divenuto quello della storia delle idee che si presta ad una ricostruzione più ampia e tendenzialmente unitaria, nella quale i collegamenti con la vicenda europea emergono con maggiore evidenza ed immediatezza. Non a caso Franco Venturi, lo scrittore che per la costanza dell'impegno e l'imponenza della produzione domina il panorama storiografico degli ultimi decenni in tema di illuminismo, ha focalizzato gran parte dei suoi lavori sul risvolto culturale e ideale del riformismo.11) Attraverso i suoi studi
J0) F. VALSECCHI, L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, 2 voli., Bologna, 1931-1954.
'0 Tra le numerose opere di questo autore cfr. Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, a cura di F. VENTURI, Milano-Napoli, 1958; Riformatori napoletani, a cura di F. VENTURI, Milano-Napoli, 1962; Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e dulie isole, a cura di G. GIARRIZZO, G. TORCELLAN, F. VENTURI, Milano-Napoli, 1965; Utopia e riforma nell'illuminismo, Torino, 1970; Settecento tifar-malore: I. Da Muratori a Beccaria, Torino, 1969; II. La chiesa e la repubblica dentro