Rassegna storica del Risorgimento
FESTE CIVILI ROMA 1846-1848
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Le feste civili a Roma 1846-1848 319
secondo altri la popolazione della città raddoppiò; dappertutto si potevano leggere scritte inneggianti a Pio IX ispirate, come nelle manifestazioni dei giorni precedenti a sentimenti di attesa e di speranza.11)
Questi spunti furono ampliati e sviluppati in una grande macchina che fu costruita su progetto del giovane architetto Felice Cicconetti che ideò, come in altre feste romane,12) un arco trionfale che congiungeva le due chiese di piazza del Popolo, una realizzazione non originale, quindi, ma che si caricava di significati allegorici rappresentando l'arco di Costantino. L'imitazione in legno e gesso dell'antico monumento simboleggia chiaramente il ruolo che i romani assegnavano in quel momento a Pio IX; egli, al pari di Costantino, doveva liberare il suo popolo dal male H segnando una svolta storica. L'arco, alto 100 piedi (circa 33 metri) era adornato da otto colonne che sostenevano gli stemmi delle province. Sui sei bassorilievi che fregiavano l'opera, erano scolpite scene di storia sacra.14) La scenografìa era completata da un semianfiteatro pavesato da tele colorate, che era stato edificato proprio ai piedi dell'obelisco della piazza. Nella serata alla luce di torce poste su alti pali giunse, con solenne regalità in una carrozza preceduta da giovani recanti rami d'ulivo, il Sommo Pontefice. La folla al suo passaggio si prostrava deferente gettando ghirlande di fiori; Pio IX dopo il trionfale passaggio celebrò la Santa Messa in Santa Maria del Popolo, poi tornò nella sua residenza del Quirinale. La benedizione del Papa, però, non concluse la giornata perché tutti vollero assistere al lancio di un pallone aerostatico; poco prima due battelli avevano attraccato al porto di Ripetta trasportando altri entusiasti sostenitori del Pontefice.
Le feste del 1846 finora analizzate rivelano alcuni elementi strutturali ricorrenti quali le reminiscenze di Roma imperiale, la fiducia nel progresso, soprattutto la mitizzazione di Pio IX demiurgo di un avvenire diverso. Le preoccupazioni del Gizzi e le note di Giuseppe Mazzini e di Giuseppe Montanelli fanno capire che il movimento nato sulla piazza del Quirinale era quantomeno destinato a svilupparsi.
Pio IX nelle sue frequenti uscite, era sempre acclamato; ovunque si recasse, lo salutavano manifestazioni di entusiasmo, come ad esempio accadde il 21 ottobre 1846.15) Il 4 novembre dello stesso anno il Papa
1J) La Pallade, Roma, 9 settembre 1846; Ragguaglio Storico, cit, dispensa n. 5, p. 20.
1?) Le due Chiese furono congiunte da un arco trionfale, ad esempio, nella fèsta del 3 luglio 1800, in occasione dell'entrata di Pio VII in Roma.
13) Le armate di Costantino, ricordiamo, batterono nel 312 a ponte Milvio le truppe di Massenzio.
H) Ragguaglio Storico, cit., dispensa n. 5. I sei bassorilievi raffiguravano: Cristo che dà le chiavi a San Pietro; Gli apostoli con la Santa Vergine nel cenacolo nel momento in cui discende su di loro lo Spirito Santo; il Buon Pastore; Gesù Cristo che rida la vista al giovanotto cieco; il Pontefice che dà la pace; il Pontefice che concede udienza pubblica. L'arco trionfale era sormontato da un gruppo di tre statue che rappresentavano il Papa con alla sinistra da pace, che teneva tra le dita un ramoscello d'olivo e alla destra, la Giustizia con accanto un leone.
15) RAFFAELLO CIOVAONOLI, Ciceruacchio e don Pìrlone, Roma, 1894, p. 117.