Rassegna storica del Risorgimento

FESTE CIVILI ROMA 1846-1848
anno <1992>   pagina <324>
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Luciano Nasto
tenacia della pressione popolare: fu costituito il Consiglio dei Ministri.33) Dopo tre giorni, il 17, fu festeggiato ranniversario dell'ascesa al trono pontificio di Pio IX con una memorabile cerimonia. All'alba i cittadini furono svegliati dalle salve dei cannoni di Castel Sant'Angelo; gli abitanti di ciascheduno dei rioni si radunarono per ascoltare la Messa nelle chiese dei rispettivi quartieri.34) Dalle chiese poi si avviarono, ogni rione seguito dalla propria bandiera e da una banda musicale35) verso il Foro romano ove tutti si riunirono per raggiungere, alle 10 del mattino, il Campidoglio, dove erano attesi dalla Guardia Civica.36) Fu così che si formò un grande corteo: a capo di esso si pose proprio la Guardia Civica che recava una bandiera dono della città di Bologna; seguivano i quat­tordici vessilli dei rioni, tra i quali procedeva Ciceruacchio attorniato da sei vessilliferi; W venivano poi le insegne di almeno dieci centri vicini,38) nonché una moltitudine di circa cinquantamila persone.3*) La laica proces­sione, percorrendo via delle Tre Cannelle, ascese al Quirinale e, in breve, la grande piazza fu colma, inni si innalzarono in onore di Pio IX misti ad applausi e ad evviva. Il Papa comparve ad una delle logge e da lì impartì la benedizione. Poco dopo, tra lo sventolìo degli stendardi, il corteo proseguì il suo cammino in direzione di piazza di Spagna che attraversò raggiungendo poi piazza del Popolo e risalendo via del Corso, tornò al punto di partenza: il Campidoglio. Questa giornata che pure era stata organizzata in onore di Pio IX, fu ricordata come la festa delle bandiere, non per l'alto numero dei vessilli, bensì perché in quest'occa­sione furono confezionate le insegne dei rioni romani: ogni rione fece
33) RAFFAELLO GIOVAGNOLI, op. cit., p. 175. L'autore nota che i titolari dei vari dicasteri erano tutti prelati.
3*> Programma della lesta, opuscolo a stampa, sta in FF.W.6/35, 1847, BSMC.
35) Descrizione della festa, foglio a stampa, sta in FF.W.6/48, 1847, BSMC.
36) La guardia civica romana era stata costituita nel 1796. Mai era stata formal­mente disciolta. Sarà, nel luglio del 1847, riorganizzata secondo criteri più moderni e le saranno, per timore di -una congiura contro il Pontefice, concesse anche le armi sello stesso mese di luglio.
37) La bandiera del Rione Campo Marzio era infatti attorniata da altri sei stendardi. Descrizione della festa, cit.
I nomi degli altri capo rioni erano: Rione Monti: Conti Girolamo detto Girolometto; Rione Trevi: Dinelli Carlo; Rione Colonna: Piccioni Salvatore; Rione Campo Marzio: Brunetti Angelo detto Ciceruacchio; Rione Ponte: Fabiani Giuseppe detto Carbonaretto; Rione Parione: Invernizzi Francesco; Rione Regola: Caravacci Giuseppe detto Mecocetto; Rione S. Eustachio: Gregori Giuseppe; Rione Pigna: Croce Cesare; Rione Campi telii: Martinetti Pietro Paolo; Rione S. Angelo: D'Orazio Biagio; Rione Ripa: Vari Carlo; Rione Trastevere: Antiliei Salvatore; Rione Borgo: Ricciardi Attilio . Anche R. GIOVAGNOLI, op, cit,, p. 176.
38) Erano i vessilli di Arsoli, Anagni, Monterotondo, Zagarolo, Palesirina, Subiaco, Poggio Mirteto, Marino, Prosinone, in Descrizione della festa, cit.
39) Ibidem.