Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVIO DI STATO DI ROMA FONDI DELLA PREFETTURA; LAZIO SINDACI
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1992
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369
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La nomina dei sindaci nel Lazio 1871-1898 369
comunicazioni riservate e riservatissime e, soprattutto qualificanti, le cancellazioni e le modifiche alle proposte trasmesse dai sottoprefetti. Il secondo gruppo riguarda il triennio 1880-82, in particolare per i comuni in cui occorre procedere a nuove nomine, essendo i sindaci decaduti dalla carica perché non rieletti nel 1880 e per le elezioni di ballottaggio del 1881. Il terzo contiene i verbali di giuramento dei sindaci.4) Caratteristica di questo fascicolo è l'abbondanza di annotazioni, elenchi preparatori e altri documenti non ufficiali.
I fascicoli di pratiche di massima P riguardano la corrispondenza con i sottoprefetti per affari attinenti più comuni. Essi comprendono comunicazioni ed elenchi inviati dai sottoprefetti Mastricola e G. Fioretti di Civitavecchia, E. Celano, Giannelli, A. Gadda e A. Martina di Frosinone, C. Senise, E. Lavaggi e L. Ovidi di Velletri, C. Taddei di Viterbo e dal questore di Roma.
La documentazione è quella derivante dall'iter procedurale: proposte motivate dei consiglieri comunali alla carica di sindaco, comunicazioni relative ai giuramenti dei neo-eletti, ai sindaci decaduti, trasmissioni dei decreti di nomina, note riservate e relazioni. Nei fascicoli dei circondari (e ancor più nei fascicoli dei singoli comuni) sono presenti le tabelle dei consiglieri eletti in ogni comune, utilizzate come base per la scelta del consigliere da nominare sindaco. Sulle tabelle di ogni comune sono riportati: il numero degli abitanti e degli iscritti alle liste elettorali, il numero dei votanti; l'elenco dei consiglieri eletti, per ognuno dei quali sono indicati l'età, la professione, la dimora, il valore approssimativo degli stabili posseduti nel comune (i diritti elettorali erano su base censuaria e non fiscale), l'anno di elezione a consigliere comunale, il numero dei vóti ottenuti, l'elenco dei consiglieri facenti parte della giunta. Una apposita colonna era riservata alla proposta motivata del consigliere da nominare, possibilmente formulata su una terna di nomi.
II fascicolo relativo al circondario di Frosinone (1875-1881) comprende le proposte del sottoprefetto per il rinnovo dei sindaci decaduti nel 1875 con prospetti dei consiglieri eletti nei comuni, osservazioni e le comunicazioni ufficiali con il ministero dell'Interno; le proposte per il triennnio 1877-79 con le modifiche apportate dalla prefettura;6) le proposte per il triennio 1880-82; le note di trasmissione al ministero e le comunicazioni di quest'ultimo sui relativi decreti. Vi sono poi note riservate, come quella del 14 febbraio 1877 con cui il sottoprefetto modificava alcune
riportate le proposte estraufficiali motivate e l'indicazione dell'uomo politico proponente (Mazzoleni, Ferri, Trombetti, Berardi, Martinelli, Garibaldi, Tassi). Non mancano le racco, mandazioni al negativo: Artena. Pasqualetti Ettore. Non nominare Pasqualetti. Ferri ; Monterotondo. Ramarini Vincenzo. Prcf. lo propone ma dubitasi che sia stipendiato dal Vaticano (Ivi, busta 1436, alla data).
4) Altri verbali dì giuramento sono nei fascicoli speciali dei comuni.
5) Nella busta 1437 sono comprese le pratiche di massima (affari comprendenti più comuni), per le nomine dei sindaci dei circondari di Civitavecchia e di Roma (con un sottofascicolo di verbali di giuramento); nella busta 1438 le pratiche di massima per i sindaci dei circondari di Frosinone, Velletri e Viterbo.
6> Dall'elenco trasmesso in doppia copia dal sottoprefetto sono stati cancellati a matita rossa sette comuni su trentuno: Alatri, Amasene, Anticoli di Campagna, Anagni, Collepardo, Sgurgola, Trevi nel Lazio (busta 1438, fase, del circondario di Frosinone).