Rassegna storica del Risorgimento
1820-1821 ; ELBA (ISOLA D')
anno
<
1921
>
pagina
<
119
>
Luigi Kossufli nel suo cwrleQQìù con Giuseppe Maszmi 119
tosi dì non potere per recente attacco al petto parlare ad alta voce, ringraziò l'Avezzana con le seguenti parole, che un altro esule italiano (Quirico Filopanti, pur esso riparato agli Stati Uniti dopo la caduta della Repubblica Eoinana), colà intervenuto, ebbe incarico di riferire in riassunto al popolo che era accalcato nella sottostante via: Non sapevo che m'avreste onorato di questa dimostrazione politica sì cara al mio cuore. Dispiacente che la fatica dei giorni passati m'abbia reso infermo del petto, non posso indirizzare di viva vóce al pubblico i miei ringraziamenti. Se altre opinioni politiche possono aiutare lo scopo di arrivare alla libertà, la democrazia ha il dovere di con
sociale. Confidenti soltanto in so stesse, lo nazioni devono insorgere per imo slancio d'entusiasmo patrio, e dandosi l'ima l'altra la mano, discendere sol campo di battaglia risolute al trionfo d'un solo principio.
Un'epoca novella iniziera allora nella storia dei popoli, e le diverse razze v educate nei principio della vera Libertà getteranno nn manto funebre snl loro passato, e chiameransi sorelle. 1 confini, saranno aperti all'ospitalità ed al mutuo sostegno; nò pia In gloria della concpist, cbe nata dalla tirannide fa sempre madre feconda di tiranni, sarà gloria per noi: ma deposte le armi dopo la vittoria, non verranno piti impugnate che por la sicurezza della causa sociale. Un decreto, universale ci dirà, tutti eguali, perchè tutti sottoposti alle leggi di natura.
Gli ultimi fatti della Rivoluzione furono grandi dovunque in Europa, e più grandi che altrove per eroismo di battaglie in Ungheria; ma l'esito fn infelice, perchè l'azione non era nna, e perchè, la potenza dell' idea non aveva abbastanza radicato nel cuore dei popoli, acciò che questi potessero comprendersi fra loro, fili errori e le sventare oi hanno istruiti
Il di della lotta si avvicina; un solo nemico; ci sta a fronte; una sola è la cansa da difendere. Formiamo dunque un solo compatto esercito. Qui sulla terra dell'esilio, radunati in famiglia tutti i pazienti che sospirano una patria lontana, ed attendono con impazienza il segnale della riscossa, diamoci il bacìo d'amore, e giuriamo tutti sulle ceneri del Sommo Washington il patto d'unione e fratellanza.
Méù di questo giuramento illeso dal furore delle tempeste, trascorreva sussurrando come vento su l'I e onde dell'Oceano, confortatore di speranza e di fiducia agli erranti nostri fratelli dispersi dalla tirannide su tutta la snperfloie del globo, ed interprete in Europa della fede de? suoi figli proscritti, .e del fervore con cui stanno preparandosi all'avvenire.
QtXJSEPPB AVBZZANÀ .