Rassegna storica del Risorgimento
ARCHIVIO DI STATO DI ROMA FONDI DELLA PREFETTURA; LAZIO SINDACI
anno
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1992
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pagina
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429
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VITA DELL'ISTITUTO
ALESSANDRIA E ASTI. Dopo un'escursione 1*11 maggio al Castello di Sèttime, alla Chiesa di Viatosto (Asti) e la conferenza del socio, aw. Rodolfo Prosio su Isacco Artom in Asti, i soci si sono concesse due altre gite.
La prima aveva come mèta il Santuario di Crea e l'Istituto del Restauro in Aramengo. Detto Santuario, sul Sacro Monte di Serralunga Monferrato, è stato illustrato dal socio Idro Grignolio, di Casale Monferrato. Interessante anche la visita all'Istituto di Restauro, sotto la guida del responsabile, prof. Nicola.
L'altra scorreria , il 31 maggio, è stata destinata alla Sinagoga di Casale Monferrato, al Palazzo d'Alencon, sempre in Casale, ed al Castello di Masino, Le opere visitate in Casale sono state illustrate dal socio Grignolio e dalla signora Ottolenghi, presidente della Comunità Israelitica di quella città. Anche la conoscenza del plesso di Masino, ora del FAX, è stata di pieno interesse e molto apprezzata.
La prima gita s'è chiusa con una visita al Monumento al Medico condotto, in Crea. È stata individuata la formella che raffigura il dott. sen. Carlo Boccassi, padre di una nostra socia. La seconda scampagnata s'è chiusa con una visione del lago Viverone.
Il 5 luglio altra gita per visitare la Fondazione Magnani Rocca, a Tra versecelo, ed il Palazzo Ducale di Colorno, ambedue alle porte di Parma.
Durante il viaggio il socio aw. Prosio ha tratteggiato la figura della duchessa Maria Luigia.
Visita quindi alla Fondazione Magnani Rocca, aumentata dalla raccolta di quadri contemporanei della famiglia Marzotto: De Nittis, Fattori, Fontanesi, P-alizzi, Pelizza da Volpedo ed altri. Ben tenuto anche il parco.
Quindi, visita al Palazzo Ducale, con dotta guida. Ammirate opere, cimeli e quadri, in esposizione permanente e temporanea, di provenienze diverse, comprese Vienna e Parigi.
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BARI. --11 4 luglio è stato realizzato un itinerario turistico risorgimentale a Caserta-Teano, d'intesa con il collega prof. Carmine Cimmino presidente del Comitato di Caserta: hanno partecipato 30 soci.
L'itinerario comprendeva la visita della Reggia e del Parco di Caserta, di Caserta Vecchia, di Teano-Vairano. A Vairano, presso la Taverna Catena dove effettivamente avvenne l'incontro famoso ha illustrato l'evento il prof. Cimmino.
Si sottolinea, per l'occasione, il falso storico di un cippo (che vorrebbe testimoniare l'incontro) sulla strada Teano-Vairano e l'estremo stato di abbandono dell* Taverna Catena a Vairano, quasi vergognoso.