Rassegna storica del Risorgimento
COLLEGIO ASIATICO DI NAPOLI; CORRENTI CESARE; PROPAGANDA FIDE S
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1992
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C. Correnti e Propaganda Fide intorno al 1870 465
ecclesiastica del Collegio napoletano qualche giovanetto proveniente dalla Cina.29) In quell'occasione il religioso si abboccò con mons. Francesco Nardi, uditore di S. Rota e consultore delia Congregazione speciale per gli affari orientali di Propaganda Fide,30) e con mons. Clemente Maria Buratti, minutante emerito di quella S. Congregazione, uno dei pochi sostenitori del Collegio Asiatico a Palazzo di piazza di Spagna.31) Nella circostanza, inoltre, il Falanga aveva avviato contatti con mons. Leonardo Mellano, arcivescovo di Nicomedda e delegato apostolico della Costa del Malabar, e mons. Fennelìy, vicario apostolico di Madras, entrambi nella capitale pontificia per il Concilio Vaticano, che gli avevano promesso per il Collegio di Napoli una legione di Indous di ogni razza e colore.32)
La missione del Falanga, che forse aveva anche il secondo fine di allacciare contatti indiretti tra il ministro e i vescovi italiani antinfallibi-listi,33) trovava però una insuperabile resistenza proprio nelle attitudini
29) Lo stesso ministro degli Esteri Visconti Venosta aveva avvisato i religiosi del Collegio Asiatico che la Rubattino era disposta ad imbarcare a Bombay, cinque alla volta, i giovani cinesi diretti all'Istituto napoletano (Falanga a Correnti, Napoli, 11 luglio 1870, in ACS, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, fase. Falanga Giovanni Maria).
3) Su Francesco Nardi (1808-1877), v. C. WEBER, Quellen una Studien zar Kuria und zur Vatìkanischen Politile unter Leo XIII, Ttibingen, 1973, ad indicem; per il suo ruolo di promotore della stampa cattolica a Roma dopo il Venti Settembre, v. F. MAL-GERI, La stampa cattolica a Roma dal 1870 al 1915, Brescia, 1965, passim.
3!) Lettere indirizzate da p. Gagliano, superiore della S. Famiglia, a mons. Buratti si trovano in APF, Collegi vari, voi. XIII.
32) Falanga a Correnti, Napoli, 11 luglio 1870, in ACS, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, fase, Falanga Giovanni Maria).
33) Nella lettera al Correnti dell'I 1 luglio 1870 p. Falanga accennava a una questione da lui appena abborracciata, ed avviata per lo meglio a Roma nell'ultima decade di giugno, dove sia detto in parentesi, e segreto il Comm. Negri colla massima buona volontà ha ingarbugliato più che abbia stringata la matassa. Escluderemmo che in tal passo si faccia riferimento agli affari riguardanti il Collegio Asiatico, dei quali il congregazionista parla più diffusamente nel prosieguo della lettera, tanto più che non risulta in nessun altro documento che abbiamo rinvenuto l'interesse di Cristoforo Negri (su di lui, v., oltre, nota 61) per il Collegio Asiatico. In un'altra lettera del 9 agosto, sempre diretta al Correnti, p. Falanga accennava ad uno scambio epistolare tra il ministro e mons. Nardi, che durante il Concilio Vaticano aveva assunto una posizione di mediazione tra gli infallibilisti e gli antinfallìbilisti (cfr. P. PECORARI, Libertà dì coscienza e moderatismo politico. Il Diario inedito di mons. Jacopo Bernardi sul Concilio Vaticano I, Roma, 1976, ad nomen), e del progetto di una visita a Roma dello stesso Correnti. Il Falanga accennava ancora ad altra corrispondenza con il ministro intercettata dalla polizia pontifìcia: la posta in Roma è mera mistificazione, scriveva il religioso (ACS, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, fase, Falanga Giovanni Maria),
Nel febbraio dello stesso 1870 l'intraprendente Correnti aveva già inviato in missione a Roma il Lignana, ufficialmente per ottenere un parere da mons. Strossmayer sulla persona a cui affidare una cattedra di lingua slava da istituirsi all'Università di Padova, ufficiosamente, però, per indagare sull'altitudine dei prelati tedeschi e slavi