Rassegna storica del Risorgimento

COLLEGIO ASIATICO DI NAPOLI; CORRENTI CESARE; PROPAGANDA FIDE S
anno <1992>   pagina <476>
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Carlo Maria Fiormtino
Tale convinzione faceva breccia soprattutto nell'animo del Correnti, che, come sappiamo, non aveva mai smesso di allacciare rapporti con alcuni prelati di Curia in funzione delle esigenze della sua amministra­zione, che ben si combinavano, però, con i suoi disegni proto-colonialistici.
Dopo il Venti Settembre il Correnti aveva incaricato Cristoforo Negri 61> di recarsi nelle maggiori città italiane per raccogliere dati sulle missioni cattoliche e sulle scuole dipendenti -da Propaganda Fide per la redazione di una statistica che sarebbe tornata utile all'amministrazione scolastica anche in vista dei dibattiti parlamentari inerenti al trasferimento della capitale a Roma.62) Nello stesso periodo l'attivo ministro della Pubblica
i nostri sforzi, le nostre vedute (p. 719). In questo senso il medico maceratese si rammaricava che con la questione dell'Infallibilità, il papato stesse perdendo influenza tra i cristiani d'Oriente, influenza che sarebbe stata necessaria all'Italia per la pene­trazione politica in quelle terre. Anche il ben più sobrio (di Pantaleoni) Bettino Ricasoli mostrava di fare affidamento sullo svolgimento politico ed economico d'Italia, la quale mercè le istituzioni connesse col Papato, possono dare un'influenza grandissima alla Nazione nostra. Piglia ad es. Propaganda fidei che còl mezzo dei Missionari porta il nome d'Italia nei paesi più remoti e stabilisce corrispondenti e relazioni che aprono la via ai commerci nelle più lontane regioni (lettera al fratello Vincenzo, Brolio, 5 ottobre 1870, in Carteggi di Bettino Ricasoli, a cura di S. CAMERANI, voi. XXVII (1 gennaio 1870-31 dicembre 1872), Roma, 1974, pp. 166-167).
61) Su Cristoforo Negri (Milano, 13 giugno 1809-Firenze, 18 febbraio 1896), alto funzionario al ministero degli Esteri e fondatore insieme al Correnti della Società Geografica Italiana di cui fu il primo presidente dal 1867 al 1872, v- la voce di A. MORI, in Enciclopedia Italiana, 24, Roma, 1951, p. 526. Anche M. CARAZZI, op. eh., passim.
62) Il Negri aveva tenuto nella seduta del 17 ottobre 1870 della Società Geografica Italiana un discorso sulle missioni cattoliche, discorso che però non fu pubblicato nel Bollettino della Società stessa, nonostante che nel novembre 1870 lo stesso Negri ne avesse inviato le bozze a stampa al Correnti (Negri a Correnti, 9 novembre 1870, in ACS, Ministero della Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, fase. Negri Cristoforo). Cfr. anche Bollettino della Società Geografica Italiana, fase. 5, parte III, pp. I-XXIII (che in luogo di quello del Negri, alla data del 17 ottobre pubblica il discorso del vice-presidente della Società Michele Amari). Il ministro della Pubblica Istruzione si era rivolto nel dicembre di quello stesso anno al suo collega degli Esteri per ottenere un sussidio per il Negri: A compilare un lavoro serio, ragionato e proficuo , scriveva il Correnti nella lettera al ministro degli Esteri, occorrerà corredarlo di necessari quadri statistici, i quali offrano da soli materia a considerazioni scientifiche e politiche. Per raccogliere i dati necessari, in gran parte già preparati, sarà indispensabile che il Negri faccia una escursione in alcune citta d'Italia ed una breve fermata a Roma. Potendosi considerare codesta grande istituzione [di Propaganda Fide] come una parte importante delle scuole all'estero io mi permetto di dividere nelle poche spese che occorreranno per tali ricerche il concorso del suo Dicastero. Credo che tu stesso andrai facilmente persuaso dell'utilità politica d'uno studio siffatto (Correnti a Visconti Venosta, Firenze, 10 dicembre 1870, (personale [minuta], in ACS, Ministero delta Pubblica Istruzione, Personale 1860-1880, fase, Negri Cristoforo).
Dopo l'Unità d'Italia vi era stato da parte dei vari governi che si erano succeduti un interessamento alle scuole italiane in Oliente, il cui sviluppo sì intrecciava inevitabil­mente con gli interessi delle missioni cattoliche (cfr, R. TOLOMEO, Politica italiana e scuole In Oriente nella seconda metà dell'Ottocento, in Europa Orìentalis, 2 (1983), pp. 137-144).