Rassegna storica del Risorgimento

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Gian Luigi Bruzzone
APPENDICE
I
Padova, 18 novembre 1911 Mio Giacomo,
dopo una splendida dimostrazione fattami a Legnago,') ne ho ricevuto un'altra ieri sera alle 20, qui a Padova, dove mi sono unito agli altri due battaglioni del reggimento. Della partenza per Napoli non si sa ancora di preciso: si attendono i rinforzi, ma credo che sarà entro il 21. Fiero sempre del [mio] mandato. Vi bacio tutti.
lì
Napoli, 26 novembre 1911 [telegramma] Prima imbarcarmi, invio baci affettuosi, orgoglioso essere stato destinato comando importante.
Ili
Bengasi, 19 dicembre 1911 Miei cari,
non posso e non debbo lasciare passare queste sante feste senza augurarvi tutto ciò che desiderate. Io qui mi trovo relativamente bene. Si fa qualche fucilata, qualche cannonata di giorno o di notte e così si passa la vita. Io sono sempre fiero di comandare il mio battaglione,2) capirete sono circa mille uomini, 18 uffi­ciali combattenti e due medici. Il nemico si può dire ch'è composto di beduini, gente feroce che va al fuoco come andare a nozze. È comandata dai turchi che alla loro volta hanno un fegato da leone. Però l'altra notte li abbiamo conciati bene e noi non si ebbe che quattro morti e undici feriti.
Il territorio è bellissimo e quando sarà coltivato sarà fertilissimo. Nuovamente vi auguro tante e tante cose e vi bacio tutti affettuosamente.
A zia Manin3) la prego di ricordarmi nelle sue preghiere a Dio e ai Santi che mi facciano ritornare...4)
IV
Bengasi, 27 dicembre 1911 Fratello carissimo,
grazie a te delle cartoline inviatemi da Bordighera e a quelle del mio carissimo nipote figlioccio.5) Dalla cartolina che ho scritto al fratello Stefano potrai rilevare che se io non scrivo è per il solo motivo che sono occupatissimo: due
]) Per la promozione a maggiore con passaggio alla fanteria. 9 II II battaglione del 57 fanteria (9a brigata).
3) Maddalena Gavarone detta Manin (1845-1929), moglie del cap. Michele Mezzano e madre di Antonina, Luigi, Federico e Leone,
4) Due o tre parole poco leggibili.
5) Gian Battista figlio di Giacomo.