Rassegna storica del Risorgimento

Lettere sulla guerra italo-turca 493
di essere qui. Speriamo che il nostro governo farà una pace onorevole e che queste province conquistate col sangue e decretate dal mondo intero, senza tanti preamboli saranno in tutto e per tutto italiane. Bei siti, ottimi per l'agricoltura e pastorizia e per il commercio e con il centro dell'Africa.
Datemi presto vostre nuove. Io posso scrivere poco, perché occupatissimo; col cuore però sono sempre a voi. Vi bacio affettuosamente.
Vili
Bengasi, 20 gennaio 1912 Miei cari,
grazie delle vostre lettere che ho ricevuto ieri. Ho poco tempo per dedicarvi, come vorrei, a dirvi molte cose. Si spera da un momento all'altro che i turchi-beduini vengano a dar di cozzo contro i nostri trinceramenti e allora v'assicuro che il mio battaglione ripeterà le gesta del 25 XII1911. Io sto bene in salute e non sento, per ora, nessuna stanchezza. Qui il clima è sempre ottimo. Bengasi diventa sempre più carina e incomincia il movimento della emigrazione. Oggi è arrivato un piroscafo carico di operai manuali e misuratori. Bengasi fra un anno sarà una seconda San Remo, colla differenza che qui il freddo d'inverno non si sente.
Scrivetemi a lungo. Vi bacio tutti.
IX
Bengasi, 24 gennaio 1912 Nipote u> carissima,
grazie della tua lettera che ho gradito immensamente. Io sto bene di salute e lieto d'essere stato destinato a combattere quei...13) turchi-beduini. Avrai appreso da papà tuo come ho passato il Natale e quale ricompensa ne ho avuto. Vedi dunque che puoi andare orgogliosa d'avere uno zio che si fa onore.
Spero che sarai buona e studiosa.14) Sono lieto e contento che rivolgi le preghiere a Dio per me. Ringrazia le tue amiche patriotiche dei loro augurj che [ho] gradito tanto. Ti bacio affettuosamente.15)
X
Bengasi, 6 marzo 1912 Nipote 16) carissimo,
bravo! La tua lettera è piena di sentimenti patriotici; spero che li conserverai
,2) La cartolina è indirizzata a Maria (Myriam), figlia di Giacomo ed Antonina.
H) Censura dell'autore.
14) Myriam era allora convittrice dell'Istituto della Purificazione di Maria SS .ma in Savona (alla Villetta), fondato nel 1666 ed ancora esistente.
i5) Nel periodo fino a marzo il maggiore Mezzano ebbe molto da fare o fu sconsigliata la corrispondenza: restano varie cartoline da Bengasi coi saluti: 28 gennaio, 28 gennaio (al nipote Gian Battista), 3 febbraio, 22 febbraio, 1 marzo.
J6) La cartolina è indirizzata a Michelino figlio di Giacomo.