Rassegna storica del Risorgimento

GUERRA ITALO-TURCA 1911-1912; MEZZANO SEBASTIANO LETTERE
anno <1992>   pagina <539>
immagine non disponibile

Libri e periodici
539
ma essi sono stati di volta in volta denominati in senso chiaramente dispregiativo. pagani, miscredenti, infedeli, increduli, atei. Ed in questa accezione, anch'essa generica e non del tutto veritiera (almeno per quel che concerne la Massoneria) di rifiuto della religione, li si è altrettanto spesso accomunati ai massoni, commettendo un errore alquanto grossolano.
Tra i due movimenti sono esistite e sussistono tuttora, in effetti, enormi affinità, ma queste non devono indurre in errore: nei paesi anglosassoni le due organizzazioni si trovarono spesso in aperta opposizione, ed anche nei paesi di area latina non sono mancati momenti di contrasto e di tensione. Del resto, sottolinea lo stesso A., va detto che al di là dei giudizi espressi dal di fuori , la distinzione tra Massoneria e Libero pensiero non era spesso chiara neppure per i singoli e per i settori ideologici che nell'una o nell'altro dicevano di riconoscersi (p. 101). È indubbio che l'intransigenza mostrata dalla Chiesa cattolica nei confronti dei due movimenti ha favorito e sviluppato l'anticlericalismo, comune terreno di lotta, ma i punti di contatto tra i due fenomeni vanno ricercati anche nella fede in un insieme di ideali che li caratterizzava entrambi.
Ed in questo senso lo studio di Pedro Alvarez Lazaro, pur nella sua solo apparente sinteticità, offre una risposta più che completa, mettendo nella giusta evidenza fenomeni di grande interesse in un contesto che non è azzardato definire globale e che testimoniano la vastità delle ricerche effettuate. L'A., infatti, ha ricostruito con estremo equilibrio e buone capacità di sintesi tanto la genesi e l'evoluzione della Massoneria moderna che quella del Libero pensiero, offrendo di quest'ultimo fenomeno un quadro che spazia dallo studio delle prime società di Libero pensiero del Belgio a quelle della Francia; da quelle spagnole a quelle italiane; dalle Comunità religiose libere v tedesche alle Società secolari inglesi, prendendo infine in esame anche la genesi del Libero pensiero negli Stati Uniti. Uno studio prezioso, dunque, la cui lettura è agevolata da una prosa scorrevole ed avvincente. Ulteriore motivo d'interesse è infine rappresentato dalla presenza di un saggio introduttivo di cui è autore Aldo A. Mola, dal titolo Un imbroglio del diavolo: il Congresso di Roma del 1904, nel quale lo studioso uno tra i maggiori esperti italiani di storia della Massoneria prendendo spunto dal congresso della federazione internazionale del Libero pensiero di Roma del 1904 {cui presero parte ben 1149 delegati), offre un convincente quadro dei rapporti e le connivenze tra Massoneria e Libero pensiero in Italia, affermando, tra l'altro: il Libero pensiero non potrebbe essere concepito senza la Massoneria. Ma in quanto movimento organizzato con obiettivi suoi la lotta contro questo o quel­l'avversario e per il conseguimento di uno o altro scopo la Società e poi la Federazione Internazionale del Libero pensiero ebbero una loro identità, distinta, diversa, talora remota e persino contrastante con la genuinità dell'Ordine iniziatico dei Liberi Muratori, anche se molti di costoro tennero a battesimo, ingrossarono le fila e assecondarono i successi del movimento .
VINCENZO FANNINI
Il carteggio di Benedetto Croce con la Biblioteca del Senato. 1910-1952, a cura di GIOVANNI SPADOLINI; Roma, Senato della Repubblica, 1991, in 8, pp. 498. S.p.
L'iniziativa intrapresa da Giovanni Spadolini di pubblicare il carteggio di Croce con la Biblioteca del Senato è stata utile ed opportuna: si tratta infatti di 307 lettere finora inedite e custodite presso l'Archivio del Senato che offrono agli studiosi una mole cospicua di informazioni sul materiale bibliografico utilizzato dal filosofo napoletano in un arco temporale che va dal 1910 all'anno della sua morte, il 1952. L'importanza di questo epistolario per la ricostruzione delle fonti del pensiero di Croce è indubbia; inoltre, le annotazioni puntuali e precise, che facilitano enormemente