Rassegna storica del Risorgimento

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Vita dell'Istituto
suggerimenti, che potranno portare ad un certo incremento del numero delle adesioni per l'anno 1995.
Alcuni Consiglieri hanno, inoltre, proposto di sollecitare rAmministrazione Comu­nale di Macerata perché si provveda, in tempi brevi, alla riapertura del Museo Marchi­giano del Risorgimento che, in passato, oltre ad aver tramandato le memorie patrie, ha svolto un'efficace e notevole funzione didattica. Essi si sono dichiarati disponibili ad offrire la loro collaborazione, durante l'allestimento del Museo, sia ad operare una scelta degli oggetti, dei documenti, dei cimeli da privilegiare, in considerazione del limitato spazio dei locali di cui si potrà usufruire, sia a compilare un opuscolo divulgativo ed informativo, operando uno stralcio dal Catalogo generale di cui il Museo già dispone.
Giovanna La Morgìa
MANTOVA. Anno 1991: maggio, allestimento mostra dal titolo Cimeli e curiosità risorgimentali delle collezioni private , vedi Rassegna, fase. IV, ottobre-dicembre 1991; 22-29 ottobre e 5-12 novembre, Corso di storia del Risorgimento dal titolo Temi e problemi dell'unificazione d'Italia , vedi Rassegna, fase. II, aprile-giugno 1992; 50 novembre, Convegno di studio su Ferrante Aporti. Il 30 novembre in veste di coordinatore ho presentato i lavori del Convegno di studio su Ferrante Aporti e il Movimento educativo del suo tempo . Nella introduzione ho rilevato che l'Aporti è stato, oltre che illuminato pedagogista, una grande figura risorgimentale. Ha operato attivamente nelle radiose giornate del 1848. Ha confortato i tanti feriti che dai campi di battaglia risorgimentali di Goito, Monzambano, Pastrengo erano stati portati a Cremona.
Il Convegno organizzato dal Comune di San Martino, luogo d'origine dell'Aporti, daU'Amministrazione provinciale e dagli Istituti provinciali per la storia del Movimento Liberazione Nazionale, indetto per ricordare il secondo centenario della nascita del pedagogista, tenutosi a San Martino e a Mantova, ha visto susseguirsi numerosi qualificati relatori e la presenza di un numeroso pubblico.
Armando Rati
MILANO. Nel corso del 1991-92 il Comitato ha organizzato, con il valido contributo di eminenti studiosi, in collaborazione con le Raccolte storiche del Comune, la presentazione di significative opere che qui si ricordano:
Anno 1991: 11 dicembre, F. Della Peruta, C. Milanini e A. Varni hanno presentato il volume di Marcello Gorra Ritratto di Nievo .
Anno 1992: 22 gennaio, F. Della Peruta e V. Italia hanno presentato il volume di Maria Grazia Melchionni Uno statuto per l'Italia nella strategia rivoluzionaria degli esuli <1831-1833) ; 15 aprile, A. Colombo, G. Cosmacini, F. Della Peruta e A. Stella hanno presentato i volumi della collana regionale Fonti e strumenti : I carteggi delle Biblioteche Lombarde e Il catalogo Palletta ; 13 maggio, F. Della Peruta, M. Fugazza, C. G. Lacaita hanno presentato il volume di Carlo Moos L' 'altro' Risorgimento. L'ultimo Cattaneo tra Italia e Svizzera .
Inoltre questo Comitato, sempre in collaborazione con le Raccolte storiche, l'Istituto Lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia e l'I.R.S.A.E. Lombardia, ha tenuto due corsi di aggiornamento per i docenti della scuola media di 1 e II grado, articolati nel seguente modo:
1) Risorgimento e Cinema, 27 gennaio-2 marzo 1992. Sei proiezioni di film storici con relative lezioni di approfondimento curate da storici e da esperti di comunicazione visiva.
2) L'Italia dal Risorgimento al secondo dopoguerra . Undici relazioni sui seguenti temi fondamentali, svolte da illustri studiosi dal 23 gennaio al 9 aprile 1992: C. Capra, la Rivoluzione francese e l'Italia; M. Meriggi, La restaurazione; F. Della Peruta,