Rassegna storica del Risorgimento

GUERRA ITALO-TURCA 1911-1912; MEZZANO SEBASTIANO LETTERE
anno <1992>   pagina <561>
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Vita dell'Istituto
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H 5 settembre scorso, a Belgirate, è stata la volta di un convegno su I Cairoli , un nucleo familiare che, sebbene non originario del Lago Maggiore, ha lasciato profonde tracce nella storia del nostro territorio. L'evento è stato organizzato congiun­tamente con la Pro Loco locale, l'Archivio di Stato di Novara e la Società dei Verbanisfi. L'occasione era fornita dal 150 anniversario della nascita di Giovanni Cairoli.
I lavori sono stati presieduti da Pietro Prini, professore emerito dell'Università La Sapienza di Roma e nostro illustre socio. Prini è nato a Belgirate. Vissuto lontano dal suo paese per ragioni professionali, in lui non è mai venuto meno l'amore per il luogo d'origine, al punto che anni or sono ha scritto un bel volume, Terra di Belgirate, edito da un grande propugnatore della cultura del Lago, Alberti di Intra. Sono stati relatori al convegno Arturo Colombo, che ha inquadrato lo scenario in cui vissero i Cairoli; Marziano Brignoli, che aveva il compito di tratteggiare la figura di Benedetto Cairoli; Romano Ugolini, scopritore di un Giovanni Cairoli inedito, proiettato verso una promettente carriera politica; e Armila Garibaldi, relatrice ideale per parlare della madre Adelaide, che nella sua casa di Belgirate ospitò più volte Giuseppe Garibaldi.
Luigi Polo Frìz
PADOVA. Durante il 1990 abbiamo stampato il libro Padova 1814-1866. Istituzioni, protagonisti e vicende di una città con i contributi di Piero Del Negro, Giulio Monteleone, Giuseppe Toffanin, Maria Cecilia Ghetti, Attilio Maggiolo e Giam­pietro Berti. Verso la fine dell'anno il volume è stato presentato presso l'Accademia di lettere, scienze e arti di Padova da parte del prof. Franco Della Peruta, dell'Uni­versità di Milano.
Il 12 maggio 1992 presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi di Padova il prof. Marco Meriggi, dell'Università di Trento, ha presentato il libro di Luisa Ricaldone, dell'Università di Torino, Diario di un caro nemico.
Nel maggio 1992 è anche uscito un nuovo volume edito da questo Comitato dal titolo XI generale Antonio Baldissera e il Veneto militare con i contributi di Piero Del Negro, Vincenzo Caciullì, Nicola Labanca, Angiolo Lenci. Detto volume è stato presentato il 4 giugno 1992 presso la Sala Rossini del Caffè Pedrocchi di Padova dal prof. Giorgio Rochat, dell'Università di Torino.
Nino Agostinetti, segretario
PAVIA. Il Comitato ha accentuato nel biennio la sua funzione di centro culturale, con larga apertura verso i problemi cittadini e non solo come ente pro­motore di studi e di divulgazione di storia risorgimentale. Ha sempre operato di intesa con Università, Assessorato alla cultura del Comune, Amministrazione provin­ciale e Federazione Combattenti e Reduci. Notevole è stato l'apporto di soci e consiglieri alla nascita e al potenziamento dell'Associazione Amici della Torre - Pavia monumentale, a cui hanno aderito molti membri della Consulta nazionale dell'Istituto e importanti personalità della cultura europea.
Nel 1991 l'assemblea generale del soci si è riunita il 23 febbraio presso il collegio Valla , con la relazione del presidente e il preventivo dell'attività. Sono state poi iniziate le operazioni di voto per il rinnovo del Direttivo. La commissione elettorale ha garantito la correttezza delle votazioni e 1 risultati hanno confermato la composizione del Direttivo precedente e cioè: De Paoli presidente, Pepe segretario, Milani, Zarnperini e Barbetta membri effettivi. Inoltre: De Pascalis, Gabba Cattaneo, Zucca supplenti.
il 3 maggio la commissione apposita ha esaminato i lavori presentati alla VI edizione del concorso Pavia nel Risorgimento , che ha stabilito di assegnare 11 primo premio ex-aequo alla V elementare Cassolo di Candì a Lomellina e alla V elementare di Valle Lomellina consistente come al solito in un'artistica targa,