Rassegna storica del Risorgimento

CRISPI VINCENZO; ITALIA RIFORME AMMINISTRATIVE 1887-1890
anno <1993>   pagina <35>
immagine non disponibile

RASSEGNE, DISCUSSIONI E VARIETÀ
STUDI SULL'ETÀ CRISPINA *
Settant'anni or sono, in pagine lasciate cadere in oblio e ripresen­tate nel 1970, Arturo Carlo Jemolo osservava che un lato dell'attività di Grispj molto dimenticato [...] è costituito dalla sua opera di organiz­zatore dell'ammindstrazione delio Stato, di legislatore amministrativo, opera in parte ancora intatta, in parte sostituita da nuove leggi ohe non ne hanno modificato la sostanza. L'insigne maestro non poteva rinun­ziare a tracciare il confronto con la normativa anteriore e osservava che, dopo la legislazione deH'iunifioazione, che culminò nel 1865, biso­gna giungere agli anni di Cràspi per trovare un'opera così organica ed ampia nel campo delle ileggi amministrative: con la differenza ohe men­tre la legislazione dell'unificazione, se pur coordinata e non controddi-toria, è opera anonima in cui convennero volontà, dottrine, esperienze
* Sono presi in esame i 4 volumi, pubblicati per i tipi dell'Editore Giunrè, dal­l'* Istituto per da scienza deU'amministrazàone pubblica (I.S.A.P.)* con il titolo Le riforme crispme (voi. I Amministrazione statale, voi. II Giustizia amministrativa, voi. Ili Amministrazione locale, voi. IV Amministrazione sociale).
All'opera presentata nel. 1990 è seguito il volume contenente gli Atti del LV Congresso di storia del Risorgimento italiano ed intitolato Problemi istituzionali e riforme nell'età Crispino.
Alla fine del 1992, curata da Guido Melis, è apparsa poi la ricerca in 4 volumi L'amministrazione centrale dall'Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, così divisa; voL I V. PELLEGRINI (a cura di), Il Ministero degli Affari Esteri, voi. Il G. TOSATO (a cura di), // Ministero dell'Interno, voi. Ili L. GIUVA-M. GUERCIO (a cura di), / Ministeri economici, voi. IV P. FERRARA-M. GIANNETTO (a cura di), // Ministero della Cultura Popolare. Il Ministero delle Poste e Telegrafi. Estesa agli anni 1861-1943, ha una impostazione sostanzialmente diversa rispetto al lavoro sulle riforme Crispino. Dalla Presentazione di Guido Melis sappiamo che è articolata nella redazione di schede analitiche sulle unità organizzative, nelle quali sono registrati d mutamenti intervenuti nell'amministrazione centrale sino al livello delle sezioni, sono elencate puntualmente ie fonti dei mutamenti i(si tratti della legge o di altro tipo di fonte), sono rilevate le competenze dei singoli uffici e le loro variazioni con relativa fonte, sono indicati i nomi dei dirigenti gli uffici sino al divello di capodivisione e la durata dei loro incarichi .
La ricerea è soltanto una prima, puir essenziale, anagrafe della burocrazia statale in dicasteri chiave, oppure uno strumento di conoscenza sulle origini del nostro sistema amministrativo e sulla sua evoluzione utile a comprenderne caratteri tipici e Miunghe durate'? Il lavoro appare della massima utilità, soprattutto per il salto di qualità con­sentito alla storiografia delle istituzioni, da troppo tempo semplice ancella della storio­grafia politica.