Rassegna storica del Risorgimento
CRISPI VINCENZO; ITALIA RIFORME AMMINISTRATIVE 1887-1890
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Vita dell'Istituto
Art. 10 - I membri aggregati, di cui all'art. 4 dello Statuto, vengono cooptati dal Consiglio direttivo. Essi hanno gli stessi diritti di quelli effettivi e rimangono in carica sino alla scadenza del Consiglio direttivo del quale sono stati chiamati a far parte.
Art. 11 - I Presidenti dei Comitati assolvono localmente alle funzioni relative alla formazione e alla sorveglianza dei Musei del Risorgimento, a norma dell'art. 2 dello Statuto.
Art. 12 - Tutti i soci, salvo espressa richiesta da parte degli interessati, si intendono iscritti presso il Comitato nella cui giurisdizione provinciale risiedono.
Art. 13 - La Presidenza dell'Istituto e, previa autorizzazione di questa, i Comitati locali hanno facoltà di accettare, secondo le norme di legge, donazioni e lasciti.
Art. 14 - La riunione della Consulta di cui all'art. 6 dello Statuto, avviene almeno una volta all'anno.
Art. 15 - L'elezione dei cinque rappresentanti dei Comitati nel Consiglio di Presidenza di cui agli articoli 4 e 6 dello Statuto avviene mediante votazione segreta. Eseguito lo spoglio delle schede, il Presidente dell'Istituto proclama eletti, per il triennio successivo, i cinque Presidenti che hanno raccolto il maggior numero dei voti.
Art. 16-11 Consiglio di Presidenza dell'Istituto determina la percentuale sulle quote sociali che può essere trattenuta dai Comitati locali.
Art. 17-1 Comitati debbono versare alla sede centrale le quote sociali non oltre il 30 aprile di ogni anno.
Art.18 - La Presidenza dell'Istituto, udito il parere della Consulta, può apportare modificazioni al presente regolamento.
Approvato nelle sedute della Consulta 22 marzo 1974, 1 marzo 1975, 3 marzo 1984 e 7 dicembre 1985,
ALESSANDRIA E ASTI. Il 24 ottobre 1992, il prof. Augusto Comba, di Torre Pellice, ha tenuto una conferenza a Palazzo Guasco, in Alessandria, su Risorgimento e Massoni Italiani . Numerosi gli ascoltatori e gli interventi, a testimonianza della stima e simpatia acquisita dall'oratore. Tant'è che a nome dei presentì, il presidente del Comitato s'è fatto da lui promettere un'altra conferenza sui Valdesi, e sul loro atteggiamento nel processo unitario.
Il Comitato ha dato il suo patrocinio, in una con altro sodalizio culturale, ad una rievocazione delle iniziative benefiche della regina Elena di Savoia, promossa dall'U.M.I., nel novembre '92.
XI 22 novembre un .folto gruppo di Soci del nostro Comitato s'è concessa una gita pressocché improvvisata nel Monferrato astigiano-albese, inglobante questi castelli: Castello di Govone, ora palazzo comunale, già dimora di Carlo Felice di Savoia, purtroppo depauperato degli arredi, alienati molti decenni fa; Castello di Cisterna d'Asti, ora sede del Municipio, con copiosa raccolta di strumenti ed utènsili per diverse attività contadine ed artigiane.
Intermedia, una visita al'la casa di Francesca Annusino, moglie di Giuseppe Garibaldi, ai Saracchi di Artigliano (Asti). È sita su dosso collinare fiancheggiarne il Tànaro. Ivi soggiornò Garibaldi dal 22 ottobre al 1 novembre 1878, come ricorda una lapide. Il 12 dicembre, 59 Soci si sono riuniti in un quotato albergo ristorante