Rassegna storica del Risorgimento

11 trienio liberal della Spagna 225
ad un tema che ingloba dal punto di vista ideologico i fatti dèi Triennio liberale, quello, cioè, del socialismo utopico; egli pubblica nel 1979 il sàggio dal titolo William Maclure. Socialismo utopico en Espana, 1808-1840, in cui fa conoscere il frutto delle ricerche (da lui condotte presso la American Philosophical Society di Filadelfia e la Vati Peli Library del­l'Università della Pensilvania) su di un illustre pensatore scozzese trasferitosi, negli Stati Uniti d'America, William Maclure (1763-1840) giunto dal giacobi­nismo, attraverso il radicalismo inglese, al socialismo di cui sono seguite attentamente l'attività ideologica e l'azione politica dal 1808, epoca del suo primo viaggio in Spagna, al 1840 anno della morte. Ai rapporti, finora po­chissimo noti e per molti versi ignorati con il pensiero politico spagnolo, l'autore dedica buona parte dell'opera, particolarmente i capp. Ili (Espana en la correspondencia Maclure-Mme. Fretageot), V (Las empresas espanolas de William Maclure), VII (Los colàboradores de Maclure en Espana), etc. È importante annotare che il Maclure giunse per la seconda volta in Spagna, ove per ragioni di clima intendeva stabilirsi definitivamente, nel novembre 1820 e che trovavasi a Madrid nel luglio 1822 quando si manifestò nella capitale un tentativo controrivoluzionario e anticostituzionale e rimase in Spagna, fra Madrid ed Alicante, fino ai maggio-giugno 1824. Potè seguire, pertanto, da vicino tutte le tappe della rivoluzione, dell'invasione, del trionfo della reazione e di questi eventi fu testimone e relatore, partico­larmente attraverso le lettere inviate, durante gli anni vissuti in Spagna, a una sua amica e collaboratrice, l'educatrice pestalozziana M.me Marie Duclos Fretageot che operava a Parigi, e un diario, tuttora inedito, che il Gii Novales potè consultare, che si conserva presso il Workingmen's Institut di New Harmony Stato di Indiana . Può dirsi che il Nostro abbia scoperto, illustrandone l'opera e facendola conoscere nel testo spa­gnolo e in una traduzione in lingua inglese pubblicata a Madrid nel 1981 p un esponente, finora noto piuttosto come geologo, del pensiero politico dell'Ottocento che ebbe la grande ventura di vivere da vicino, da osser­vatore straniero ma con partecipazione ed interesse, da grande avventura del liberalismo spagnolo durante il Triennio. Siamo convinti che l'autore tornerà sul tema così ricco di fermenti e di interventi ma, anche, di silenzi, come appare dalla bibliografia e dalle ricche note che corredano il testo. A detto pensatore è dedicata una scheda del Diccionario biogràfico... in cui si legge che fu costretto a lasciare nel 1824 la Spagna a causa della repressione e che su correspondencia, en parte inèdita, es impor­tante para la hi storia de maestra revolución liberal y para el socialismo. L'anno successivo, nel 1980, il Gii Novales, giunto a Madrid quale professore associato di Storia contemporanea presso la Complutense, pub-
Barcelona, Ed. Cycosa, 1979, pp. 153 (Pubblicazioni della Universidad Autò­noma de Barcelona).
?> William Maclure in Spain, Madrid, Edi Copiasol, 1981, pp. 168.