Rassegna storica del Risorgimento

GIL NOVALES ALBERT SCRITTI; SPAGNA STORIA 1820-1823; STORIOGRAF
anno <1993>   pagina <227>
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Il trienio liberal della Spagna 227
taciones de la realidad espanda redente. Ma non soltanto della realtà spa­gnola del tempo esso fu una miniera ma anche dei suoi collegamenti con la realtà politica dei Paesi europei, come appare dalle relazioni proposte da dieci studiosi di altri Paesi (Francia, Italia, Russia, Germania, Inghil­terra, Gran Bretagna) presenti con ventisei studiosi spagnoli. Nella im­possibilità di riferirci alle tematiche proposte che, ripetiamo, esaminano una problematica che superava i confini della Iberia, ci limitiamo a far cenno all'intervento del Gii Novales ohe si riferì, con la chiarezza ed incisività che gli sono solite, a un tema chiave nell'economia del Con­gresso nella memoria dal titolo La fama de Riego. In essa tratta del significato che ebbe l'opera di questi e degli effetti, anche post mortem, òhe ebbe la sua voce che gridava libertà. L'autore definisce il Riego un eroe da romanzo e, in effetti, lo fu nell'immaginifico popolare spagnolo, e non soltanto in esso, e con effetti che trascendevano la sua immagine ma che si riferivano più che altro al furore ed all'intensità con cui, fin dal primo decennio del secolo, gli spagnoli avevano rivendicato la loro libertà contro ogni assolutismo, quello di Napoleone e quello di Fernan­do VII. L'autore esamina il significato del grido Viva Riego, del Romancero de Riego, -pubblicato a Londra nel 1842 a cura del fratello Miguel, della Marcha de Riego al cui suono avevano marciato e combattuto le truppe costituzionali contro gli eserciti lealisti e contro quelli di Francia inviati dalla Santa Alleanza. Ci sia consentita in proposito una breve disgressione per dire che, nella relazione da noi proposta al cóloquio, fu accolta con interesse la notizia che il noto periodico La Gazzetta di Genova, ohe aveva dedicato molto spazio agli avvenimenti spagnoli sin dal gennaio 1820, aveva pubblicato, nella edizione n. 2 del 5 gennaio 1825, la notizia che era stato arrestato e si stava processando un Tamburo maggiore dell'eser­citò che, iniziandosi la marcia del suo Reggimento, aveva dato ordine alla banda militare di suonare la Marcia di Riego. La stessa Gazzetta fa cono­scere, poi, -numerosi casi di cittadini condannati a morte o al carcere perpetuo per essere stati trovati in possesso di ritratti del Riego o di copia della Costituzione di Cadice.
dorante il Cóloquio intemacional furono trattati particolarmente temi riferentisi alla Spagna. Ma non mancarono quelli relativi ad altri Paesi, fra cui annotiamo quelli di: Jean René Aymes (Los oficiales prisioneros en Paris durante la Guerra de la Indipen-dencia: algtmos elementos de estudio ideològico); Alexandre Zviguilsky {Riego y los masones rusos); Hans Bach (La imàgen de Riego en Alemùnia en la primera mitad del siglo XIX); Alberto Filippi {Et elogio de Riego y una interpretación de la historia de Esporla del nejacoblno italiano Luigi Angelonl, 1759-1842, che comprende, dello stesso Angeloni, un tetto dal titolo Alla valente ed animosa gioventù d'Italia, già pubblicato a Londra nel 1837); Milagros Fernóndez Poza (Ejérclto y Virilismo ; Portugal, 1820-1823); CJive H, Church (De 1820 a 1830: ejéraltos y vioUmcla revolucionaria en la Europa de principios del siglo XIX); Marion Sarafis (Eiército, pueblo y Costltución en Grecia); Salvatore Candido (La revolución de Càdiz y et general Rafael del Riego. Su lucha por la tlbertad. Mito e Imàgen por medio de los despachos diptomàtlcos de Madrid, Turin y el periodico Gazzetta di Genova , 1820-1823) ed altri.