Rassegna storica del Risorgimento

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Bruno Ficcadenti
Chiesa romana e il proprio Ordine contro gli attacchi che stavano mon­tando da tutte le parti. La pubblicistica antigesuitica dalla fine degli anni Cinquanta alla soppressione e[ra] immensa .88> Ovviamente tra quella pub­blicistica campeggiava VEnciclopedia di Parigi con tutte le implicanze pro­dotte dagli scritti di Jean de Prades, di Claude Yvon, di d'Alembert, di Rous­seau, di Helvétius e di altri di quel tempo. Padre Zaccaria allora, anche con la Biblioteca, rafforzava ed esasperava la sua critica a tutto campo, proprio per parare i pericolosi attacchi che provenivano da tali scritti, rivolti, per lo più, contro le strutture portanti della Chiesa tradizionale. Ciò nonostante il diplomatico gesuita andava sostenendo che l'impresa [enciclopedica] avrebbe potuto essere preziosa, se non fosse stata organizzata contro la Chiesa .89>
Diamo termine al presente studio sull'attività culturale e dell'infor­mazione di un centro provinciale dello Stato pontificio, con la speranza di aver aggiunto qualche elemento in più alla storiografia della vasta e com­plessa crisi del secondo Settecento, quando in Italia si è veramente immersi nel pensiero europeo. E, se ha ragione Giosuè Carducci nell'indicare la pace di Aquisgrana del 1748 come inizio dell'età nuova per l'Italia, se è vero che tanta storiografia recente e meno recente ha riconosciuto che nel primo Risorgimento settecentesco l'Italia riprende il filo della storia che la ricon­duce nell'alveo della cultura europea, riceve, assimila e fa suo il pensiero d'oltralpe, gli studiosi, la stampa e gli stampatori pesaresi hanno occupato un posto apprezzabile nella promozione e nella sistemazione del flusso cul­turale fra i maggiori centri italiani ed europei.
BRUNO FICCADENTI
W) G. RICUPERATI, Giornali e società nell'Italia, ctt., p. 255. Cfr. anche F. VEN­TURI, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, Torino, 1976; C. CAUTELARI, // Giornale gesuitico, in Archivio storico ticinese, VII, 1966.
w) G. RICUPERATI, est, p. 254.