Rassegna storica del Risorgimento

GENOVA PORTO 1901-1910; MURIALDI LUIGI
anno <1993>   pagina <506>
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506 -Giuseppe Barbalace
La sentenza dell'agosto-settembre 1876 probabilmente risente al­meno all'inizio del nuovo dima politico di Agostino Depretis, prima, cioè, che il trasformismo storico, marzo 1876, diventi un confuso blocco politico centrista senza ricambio. Il verdetto dell'agosto-settembre 1876 cade in un momento drammatico per il finanziamento dei piani di spesa degli enti locali. Quindi, coperture di bilancio, necessità di ricorrere a fonti di finanziamento a medio-lungo termine capaci di erogare capitali a buon mercato e in tempi tecnici brevi. La sentenza non distrugge la .coltura dei forti. Da questo momento, costoro procederanno più guar­dinghi, sconcertati da una magistratura non solidale (per motivi di casta) con i signori del porto. Avanzare, con maggiore cautela, ottenendo il medesimo scopo e senza cadere, almeno formalmente, nelle sanzioni pe­nali. Ecco nascere i confidenti, semplici giornalieri che, con la rivol­tella in pugno, divengono impresari, da sfruttati a sfruttatori. Con tali premesse, meglio s'intende l'azione dell'avvocato Luigi Murialdi al Passo Nuovo e allo scalo delle Grazie.
Quando si stipula il contratto dei dodici mesi, i commercianti sono, ormai, confluiti nell'Unione imprese sbarchi, imbarchi, stivaggi (com­presi i proprietari di chiatte). Il contratto dei dodici mesi è un mo­dello di riferimento, riportato negli atti -ufficiali del Consiglio superiore del lavoro, seduta antimeridiana del 20 giugno 1907, sessione IX, insieme ai contratti della ditta G. B. Borsalino e Federazione italiana lavo­ranti cappelli di Alessandria e della fabbrica automobili Itala di To­rino e Federazione nazionale operai metallurgici. Nella medesima sessione Luigi Murialdi, dinnanzi al Consiglio superiore del lavoro, svolge la rela­zione Stilla personalità giuridica delle associazioni professionali e sui contratti collettivi di lavoro?
Il contratto dei dodici mesi è il risultato più tangibile della riconquistata libertà sindacale della CdL di Genova e si muove nel solco del dibattito giuridico e politico-economico che, su scala europea e mon­diale, va avanti nei parlamenti nazionali e nelle riviste di diritto. Nel 1908, mentre è in corso lo sciopero agrario di Parma, vengono illustrate le proposte legislative dei deputati Niccolini, Bissolati ed Alessio aventi come tema contratti ed arbitrati (in questa fase è d'uso corrente il ter­mine contratto collettivo ). Quello di Bissolati è un preannuncio di svolgimento di progetto , presentato:,, invece, su Nuova Antologia del 1 giugno 1908. Alla Camera dei Deputati vengono depositati gli intendi­menti di Niccolini (20 maggio) ed Alessio (due versioni a partire dal 21 maggio).
confidenti , contratto dei dodici mesi efr. C. FESTA, // lavoro dei carboni nel porto di Genova. Note critiche ed appunti polemici, Genova, Tip. G.B. Marsano, 1907, (Bollettino ufficiate del Consorzio del porto di Genova, settembre 1907).
20 Cfr. Ministero di agricoltura, industria e commercio. Ufficio del lavoro, Atti del Consiglio superiore del lavoro, giugno 1907, sessione IX, Roma, Officina poli­grafica dello Stato, 1907, pp. 169-178 (seduta antimeridiana 20 giugno 1907). In appen­dice, dopo la relazione Murialdi, il contratto dei dodici mesi , pp. 179-180; il contratto Borsalino, pp. 181-184, e il contratto con la fabbrica Italia, pp. 185-187.