Rassegna storica del Risorgimento
GENOVA PORTO 1901-1910; MURIALDI LUIGI
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1993
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Giuseppe Barbalace
tuitì, in gruppo autonomo rispetto al Psi. I liberali si schierano con il sindaco uscente marchese Imperiali. Quando, con l'ottobre 1906, nel salone della Casa del Popolo di Roma, si tiene il IX congresso nazionale socialista, l' integralista Oddino Morgari stabilisce ima discutibilissima equazione tra l' ala destra con deviazioni radicaloidi e l'ala sindacalista (Arturo Labriola, n.d.r.) con deviazioni anarcoidi . Morgari riprende un antico luogo comune: la vera o apparente acquiescenza alla forma di governo monarchico. Tra l'altro, il riferimento va alla visita del re al porto di Genova e alla presenza di Luigi MurialdL
Sono fattarelli ribadisce Modigliani e, prima di condannare, bisogna ricordare quello che succedeva a Genova dove si era alla vigilia della riuscita del tentativo della borghesia di sfasciare il Consorzio portuario [...]. Ora io domando: sono gli operai del porto che hanno reso omaggio alla monarchia o è la monarchia che ha reso omaggio agli operai?. Arturo Labriola interrompe Modigliani: Viva il re allora. È soltanto un pretesto. Modigliani coglie il nodo del problema: Per voi il movimento di quelle leghe non è niente, non potete capire perché si sia fatto: ma noi, per i quali ciò è movimento socialista vivo e palpitante,
10 comprendiamo benissimo. Controreplica di Arturo Labriola: Voi applaudite la monarchia in questo modo.
L'intervento di Labriola, nella seduta antimeridiana dell'8 ottobre 1906, sempre alla Casa del Popolo di Roma, ritorna sulla visita del re alla Lanterna e, senza mezzi termini, incita ad eliminare Murialdi: Io comprendo bene che, di fronte ai fatti, Modigliani, amico del Murialdi, non avrebbe avuto il coraggio di Bruto [...]. Io potrei dimostrare che il caso Murialdi, se è il più evidente, non è certo il solo caso, né il più scandaloso, che si sia verificato nel Psi. Labriola, infatti, facendo eco a Michele Bianchi, denunoia i socialisti riformisti di Sampierdarena rei d'aver espresso parere favorevole al restauro della chiesa dedicata a San Giorgio: un altro dei saniti ufficiali del socialismo italiano, Pietro Chiesa, nella sua qualità di membro del consiglio comunale di Sampierdarena, ha votato un credito di diecimila Ere per restaurare una chiesa in quél paese [...]. Voi riformisti non siete e non potete essere socialisti perché siete lontani dalla stessa psicologia del socialismo. Ho sentito tutti quanti fare l'apologia, gridare osanna al famoso socialismo reggiano! [...].
11 socialismo reggiano è l'antisocialismo per definizione. Facile, scontato, per Prampolini, rispondere: Non l'avete mai neppure visto.44) Arturo Labriola fornisce, da solo, l'essenza del sindacalismo rivoluzionario. La psicologia della folla , della follacela follajola , come avrebbe scritto l'antidannunziano Gian Pietro Lucini: Voi altri, in falange serrata, andate distruggendo anche quanto non potete distruggere.
44) Cfr. Atti della Direzione del Psi, Resoconto stenografico del IX congresso nazionale (Roma, 7-10 ottobre 1906), Roma, Ed. L. Mongini, 1907, pp. 58-59 (Morgari), pp. 74-75 (Modigliani-Labriola su Genova), pp. 105407 (Labriola) e pp. 109-110 (Labriola-Prampolini).