Rassegna storica del Risorgimento

GENOVA PORTO 1901-1910; MURIALDI LUIGI
anno <1993>   pagina <570>
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570 Libri e periodici
AA.W., Poveri in cammino. Mobilità e assistenza tra Umbria e Roma m età moderna, a cura di Alberto Monticene; Milano, Franco Angoli, 1993, in 8<>, pp. 417. L. 50.000.
In aperta contrapposizione ed in esplicita polemica con la storiografia idealistica, alcune aree scientifiche, portate a sottolineare le tematiche sociali, ormai da molti anni hanno affrontato l'argomento dei poveri, dei marginali , quasi esclusivamente attra­verso lo studio delle carte di polizia e dei processi criminali. Come al solito non pote­vano mancare, nel fervore delle passioni, esagerazioni, forzature e travisamenti.
Ma entro l'ottica dei documenti osserva nella sua equilibrata ed esauriente introduzione Pietro Stella che concernevano il controllo e la repressione, non entrava la gran massa di coloro che pur essendo poveri e pur vivendo le durezze della povertà stavano nella larghissima fascia dei poveri "onesti" .
È questa la visione, entro la quale si è mosso ed articolato il colloquio , svol­tosi nell'ottobre 1986 ed organizzato sul piano scientifico dal Dipartimento di Scienze Storiche dell'Ateneo perugino, e di cui il volume raccoglie gli Atti .
In maniera più specifica le ricerche hanno riguardato i poveri in cammino , cioè ì pellegrini registrati nei vari hospitalit le liste di lavoranti assunti per lavori stagionali in proprietà terriere di enti ecclesiastici e laici, registrazioni parrocchiali e quanto altro giova ad attestare la presenza in città o nel territorio extraurbano di per­sone non aventi domicilio giurìdicamente riconoscibile, classificabili perciò come residenti temporanei (con semidomicilio), come ospiti o come vaghi , È stata quindi, sulla scorta di un corredo documentario, tanto particolare quanto particolareggiato, offerta una nuova lettura della e. d. corografia della povertà.
Le relazioni sono incentrate e fondate sul rapporto territorio-povertà e illustrano, nella loro totalità, con sobrietà e senza enfasi, i passaggi caratteristici della mobilità e dell'assistenza tra Umbria e Roma in età moderna.
Giustamente Stella nella introduzione rileva ancora che al di là delle periodiz-zazioni convenzionali, la storia della mobilità dei poveri è una di quelle che esige negli studiosi un'avvertita sensibilità al formarsi e al perdurare degli elementi che la compongono .
La relazione-base è senza dubbio quella di Alberto Monticone {Per una coro­grafia della povertà: territorio, mobilità ed assistenza), il quale, nell'offrire la sintesi e le motivazioni delle ricerche, ne segnala i risultati come porzione e metodo di un più vasto quadro di racconto storico di una terra e della sua pulsante, trascorrente e mobile quotidianità . Su questa linea si muovono le altre due relazioni della Parte I - Povertà e territorio, dovute a Rita Chiacchella (Tra mediazione ed imposizione: primi risultati di un'indagine su potere e controllo del territorio nello Stato Ecclesiastico) e a Mario Tosti {L'*Hospitale*, i poveri, la mobilità. Strutture ospedaliere in Umbria fra Riforma e secolo dei Lumi: tipologia e distribuzione territoriale), che, pur con diverse imposta-zioni, si pongono ad esempio per ulteriori ricerche, grazie anche ad un ampio corredo di note.
La Parte II, dedicata Ila segnalazione delle fonti per lo studio della povertà e della mobilità, senza avere la pretesa e la presunzione di coprire l'intero campo della ricerca, merita una sottolineatura per i contributi brevi ma istruttivi di Arnaldo D'Ad­dano, Mario Squadroni, Paola Monacchia e Stefania Magliani.
Tra le altre relazioni e comunicazioni, stimolante per la pienezza dell'Impianto informativo e per la capillarità con cui viene svolto il non semplice tema appare quella di Giorgio Rossi (Emigrazione umbra nella Campagna romana XVI-XIX secolo).
Le diverse analisi compiute hanno consentito di disegnare la geografia storica del­l'Umbria verso Roma nell'età moderna. auspicabile l'avvio di indagini e di ricerche sugli stessi argomenti per altre aree territoriali o regionali, indagini e ricerche, d'ora in avanti facilitate dal qualificato lavoro, curato da Alberto Monticone,
VINCENZO G. PACIFICI