Rassegna storica del Risorgimento
Francesco Crispi. Malta. Secolo XIX
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1994
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217
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Francesco Crispi a Malta
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Noi, immettendoci nel piccolo mondo dell'emigrazione italiana nell'isola,., che ci è noto attraverso innumeri testimonianze di esuli e, anche, attraverso le lettere del Crispi che abbiamo trascritto, ci rendiamo conto che T agitazione dovette essere grande, particolarmente fra i rappresentanti consolari dei Paesi italiani, dal sardo al borbonico, dal pontificio all'austriaco e che vivaci dovettero essere in quei giorni le denunce e le proteste cui ben presto si sarebbero aggiunte quelle inoltrate dai rispettivi Governi. Quando il provvedimento di espulsione era stato già intimato ma non ancora eseguito, il giornale maltese di lingua inglese The Malta Mail, nella sua edizione del 19 dicembre 1854, cui ci riferiremo appresso, scriverà, anche se in tono dubitativo, che il Crispi era stato espulso perché aveva pubblicato sul suo giornale, derivandolo da L'Opinione di Torino, l'ultimo proclama di Mazzini. In effetti, come diciamo nella nota ultima, detto giornale conservatore lo aveva pubblicato per primo traendolo da un foglio volante. Il giornale in detto n. 94 e nei due ultimi che seguono darà grande rilievo ai casi italiani e continui vi saranno i riferimenti, quasi in tono provocatorio, alla insurrezione, a Mazzini, alla repubblica.,* Trattasi della II lettera su Lo stato d'Italia a firma Un viaggiatore in Italia tratta dal Times, che sarà inserita in questa e nella edizione successiva a seguito di quella (la I) pubblicata nei nn. 71 e 73, e, nel n. 96 e ultimo del 18 dicembre, e dell'articolo dal titolo Ignazio Ribotti in cui è rivolto un commosso saluto di benvenuto a Malta al patriota nizzardo, combattente della Sicilia ribelle del 1848, liberato dalla dura prigionia che aveva sofferto nelle carceri di Napoli.
Molto ci sarebbe da dire su questa straordinaria vicenda che vide un emigrato italiano combattere senza speranza, ma con competenza e spirito di sacrificio grandi, una impari lotta per sostenere le sue idee e non venire meno al suo programma politico. Ma detta lotta era impari anche perché combattuta, come vedremo, contro altri esuli suoi corregionali che avrebbero dovuto, invece, essergli vicini.
Seguitiamo con alcune altre notizie sui contenuti del giornale. Non mancano su La Staffetta le notizie di interesse interno che si riferiscono, particolarmente, alle attività del Consiglio di Governo, alle leggi emanate, alla cronaca giudiziaria. Abbiamo registrato nove editoriali senza titolo riferentisi agli affari interni dell'isola nei numeri che vanno dal 5 (1 aprile) all'81 (13 novembre).
Alle 96 edizioni de La Staffetta vanno aggiunti i seguenti supplementi: al n. 4 del 29 marzo, di una sola pagina recto, con notizie sulla guerra in Oriente e 'Bollettino Politico; al n. 12 dell'I maggio, con la data del 2, una p. r. con articolo dal titolo Affari d'Oriente] al n. 75 del 30 ottobre, 1 p. r. con articolo dal titolo Assedio di Sevastopoli. Il giornale deriva da altri, di lingua italiana, francese, inglese o altra articoli e notizie. Annotiamo le edizioni in cui articoli e notizie derivanti sono di notevole ampiezza: da II Diritto di Torino (nn. 15, 20, 29, 52,