Rassegna storica del Risorgimento

Italia meridionale. Storiografia. Secolo XIX
anno <1994>   pagina <236>
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236 Claudia Klinkmann
dei fondatori del giornale II "Popolo d'Italia, la meta principale è l'unità d'Italia. Tutte le altre questioni politiche ed amministrative sono viste in secondo piano. Perciò il rivoluzionario genovese non sembra avere al­cuna comprensione per l'autonomismo meridionale.
Lasciateci sommergere in una vasta irresistibile manifestazione unitaria le nuove passioncelle locali e i colpevoli raggiri stranieri, prima che i vostri Tor-rearsa, Cordova e siffatti, impiantino, deludendovi o no, l'indipendentismo in Sicilia.57)
Pur condannando l'arbitrio e l'inesperienza delle truppe mandate a combattere il brigantaggio, Mazzini considera questo fenomeno soltanto frutto degli intrighi del Vaticano e di Napoleone III e propone di scon­figgere le bande con l'aiuto di gruppi armati locali.38)
Quando si fece sentire Io scontento con il governo, Mazzini scrisse a Francesco Crispi.
Bisogna dunque contrastare col consiglio ogni velleità di moto locale: persuader tutti che, se la Monarchia sgoverna, non è colpa dell'Unità, ma del­l'Unità monarchica, che hanno voluta. Provar loro che il problema non può esser sciolto, se non avendo Roma e Venezia.3
Passando in rassegna le opinioni dei personaggi del secondo capitolo, si nota che sembrano considerare disfunzioni esistenti nel campo politico-amministrativo come una delle cause principali, se non l'unica causa dei problemi dello Stato. L'intervento in quest'ambito diventa per essi di un'importanza fondamentale. L'appartenenza a differenti schieramenti poli­tici non sembra determinare in questo caso un altro modo di vedere la situazione.
3. Fautori di un intervento statale nel campo economico-sociale
1. I moderati. - Ritroviamo in questo capitolo alcuni dei personaggi già trattati. Per esempio Filippo Cordova che in un discorso tenuto alla Camera il 9 dicembre 1863 cerca di controbattere l'accusa di barbarie ri-
G. MAZZINI, il Partilo d'Azione e la circolare Farmi, articolo in L'Unità Italiana, 23-8-1860, in G. MAZZINI, Scritti editi e inediti, 18 voli., Milano, 1861-91, voi. 11, p. 223.
W G. MAZZINI, Una circolare ministeriale, 22-7-1861, ivi, voi. 13, p. 43. Dichia­razione, 30-5-1862, ivi, p. 91. I monarchici e noi, 1863, ivi, p. 164. Lettere d'un esule, Mazzini a Ernesto Haug, aprile 1863, ivi, p. 174.
39> G. Mazzini a F. Càspi, Londra, 14-4-1864, in G. MAZZINI, Scritti editi e inedili, Imola, Galeati, 1943, Appendice, voi. 6, pp. 276-277 (lettera n. 967).