Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Genova. Secolo XIX
anno <1994>   pagina <514>
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Bianca Montale
Nel 1858 fl deposito accoglie complessivamente 311 ospiti: tra co­storo, 46 ragazzi a scuola, 52 'Stelle. Ci sono laboratori per calzolai, sarti, falegnami. Il bilancio del 1857 si è chiuso con un attivo di 403,57 lire. Per ciascun ricoverato si spendono 45 centesimi: le condi­zioni di vita non dovrebbero quindi essere particolarmente confortevoli.56* Tra ritardi ed ostacoli una delle lacune rilevate da più parti si avvia ad essere colmata: è uno degli aspetti di sviluppo e di crescita del-Valtra Genova.
BIANCA MONTALE
zioni. Il 12 giugno 1852 il Sindaco Centurione invia un elenco di sovventori, e propone l'acquisto di un locale in Paverano, che a nome deU'amministrazione del ricovero verrà comprato nel gennaio 1854 da Giacomo Filippo Penco. Vedi Elenco dei collettori e delle callettrici pel ricovero di mendicità in Genova, Genova, Sche* none, 1857. Divisi per sestieri, appaiono nell'elenco i più bei nomi dell'aristocrazia genovese. Tra gli enti che sostengono l'iniziativa, il Magistrato di Misericordia (10.000 lire annue), l'opera pia Sauli, l'opera pia Assereto, l'opera pia Gentile, il Manditelio, il Monte di Pietà. Per le promesse del governo, lettera di Cavour del 14 settembre 1858.
*) Ibidem. Opuscolo Ricovero di Mendicità in Genova. Resoconto sulle condi­zioni dello stabilimento letto dal Presidente il 2 agosto 1858, Genova, Pellas, 1859.