Rassegna storica del Risorgimento

Commemorazioni. Matteo Fantasia
anno <1994>   pagina <577>
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Vita dell'Istituto
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E) Scuola:
Preparazione di corsi per maturandi per il 1993 in diversi Istituti della capi­tale e lezioni e conferenze tenute dal Presidente del Comitato.
Si segnalano, infine, le due ultime iniziative, che non sono ancora state riportate dalla Rassegna: 1) Sabato 15 ottobre 1994, con il patrocinio delle Amministrazioni Provinciali di Roma e di Reggio Calabria, a Palazzo Valen-tini in Roma, ha avuto luogo la presentazione del volume, della nostra Col­lana, di LUCREZIA ZAPPIA, Enti Locali e potere centrale. L'opposizione all'ac­centramento (1861-1865). Il caso di Reggio di Calabria. Hanno parlato Giu­liano Crifò, Domenico Da Empoli, Francesco Malgeri e Massimo Stipo; 2) Giovedì 10 novembre 1994, con la collaborazione della Fondazione Marco Besso di Roma, si è tenuta la presentazione del libro di MARINA FORMICA, La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, XXXIX volume delle Memorie del­l'Istituto. Hanno parlato Mario Battaglini, Vittorio E. Giumella e Italo Inso­lera; ha presieduto Rosario Villari.
Alberto M. Arpino
TORINO. Il nostro Comitato anche nel biennio 1992-94 ha svilup­pato la propria attività secondo le due linee fondamentali di politica culturale che persegue da vari anni. La prima comprende a sua volta due aspetti: la valorizzazione e l'impulso alle ricerche sull'Ottocento tra i giovani studiosi in formazione, e la buona divulgazione delle conoscenze relative ai processi di nazionalità europei nel secolo scorso tra gli studenti degli istituti di istruzione secondaria.
Al primo dei due obiettivi è finalizzato il Premio per gli studi storici sul Piemonte nell'Ottocento e nel Novecento, di 15 milioni di lire, istituito nel 1989 dal Comitato insieme all'Assessorato alla Cultura della Regione Pie­monte, assegnato ogni due anni a un giovane studioso che presenti un progetto di ricerca già sufficientemente articolato e dettagliato da poter essere comple­tato, sotto la guida di un tutor indicatogli dal Comitato, nell'arco di un anno, e destinato alla pubblicazione in volume. Le edizioni del Premio concluse e iniziate nel biennio qui considerato hanno confermato l'attenzione ormai su scala nazionale per l'iniziativa e il buon livello dei concorrenti. Il vincitore dell'edizione 1991-92, dott. Marco Violardo, ha realizzato una monografia di grande novità per la storiografia italiana, su II notabilato piemontese dall'età giacobina al 1848, analizzando su fonti tutte inedite, piemontesi e francesi, le caratteristiche di circa 10.000 esponenti del personale poUtico-aniministrativo piemontese, e giungendo a significative conclusioni sulle continuità e le cesure di tale notabilato in un periodo molto importante sul piano dei cambiamenti politico-istituzionali. Tale libro è di prossima pubblicazione nella collana del Comitato. Il vincitore dell'edizione 1993-94, dott. Silvano Montaldo, si è ag­giudicato il premio tra 11 concorrenti da tutt'Italia, molti dei quali già dot­tori di ricerca e autori di pubblicazioni, con un progetto, in corso di realizza­zione, su Sanità e scienze dell'uomo in Piemonte. 1796-1864. Nella primavera del 1995 sarà bandita la nuova edizione, 1995-96, del Premio.
Per quanto concerne l'altro obiettivo, la buona divulgazione scientifica nelle scuole, il Comitato ha fornito supporto scientifico e collaborazione a nu­merose iniziative (conferenze, cicli di lezioni, ecc.) nei licei e negli istituti su­periori.
La seconda linea culturale perseguita nel biennio 1992-94 dal Comitato è stata quella editoriale, nell'ambito della propria antica e prestigiosa collana: