Rassegna storica del Risorgimento

Ucraina. Italia. Secolo XIX
anno <1995>   pagina <27>
immagine non disponibile

L'ucraino Jakiv Becman 27
collaborarono al giornale Kievskij telegrafa H 12 dicembre 1859 Resoali pubblicò un articolo sul ruolo dell'istruzione per la soluzione dei pro­blemi sociali . Già tale impostazione della questione suona all'unisono con i fini della società rivoluzionaria nel terreno illuministico. Ecco come Angelo Resoali formulava l'idea principale del suo articolo: Fra le que­stioni economiche ed altre, che si muovono da noi, il compito bruciante dell'educazione popolare occupa uno dei posti d'onore. Cosi deve essere. E' necessario che la luce della verità e del sapere non iUumini soltanto le cime ma penetri anche attraverso tutti gli strati della famiglia umana .27) E* molto significativo che Resoali apprezzasse questa missione sul campo dell'istruzione popolare attraverso il prisma dell'esperienza della lotta na­zionale italiana: come epigrafe al suo articolo scrisse il motto di Garibaldi in italiano: Atti, non parole .
Lavorando al ginnasio militare il sardo continuava ad avvicinarsi ai democratici radicali ed alla fin fine si mise nella situazione di uomo inde­siderabile per il sistema d'istruzione zarista. Nel ginnasio legò con insegnanti che si facevano notare per il loro pensiero libero ed erano insieme con lui trattati come sospetti sotto il profilo politico. Nel febbraio 1867 come risultato dell'ispezione nel distretto militare di Kiev, fu compilata una rela­zione con questo lungo titolo: Stato della disciplina del ginnasio mili­tare di Kiev, delle cause della sua decadenza, della formazione attuale degli educatori e maestri, della loro rispondenza ai fini dell'istituzione, della formazione e della condotta degli allievi . Resoali si meritò un giudizio solo negativo. L'ispettore notò in particolare che l'italiano insieme con Volodymyr Antonovyc (poi storico ucraino famoso, professore all'Università di Kiev) aveva partecipato a riunioni nell'appartamento dell'insegnante capitano Steblinkamenskij per dibattere questioni politiche con spirito non russo .28) Dopo poco Angelo Resoali fu costretto a lasciare il ginnasio ed a partire per Pietroburgo, dove entrò nel reparto stranieri della can­celleria del governatore del capoluogo.
Tornando all'opera di Becman in campo giornalistico, occorre dire che questa aveva importanza per far comprendere le realizzazioni italiane non solo sotto l'aspetto nazionale ma anche in quello politico e parzial­mente in quello sociale. Becman e i suoi seguaci si impegnavano per sop­primere il sistema di despotismo monarchico e nel corso dell'inchiesta go­vernativa non nascondevano le loro aspirazioni per un colpo di Stato. H 4 febbraio 1860 la commissione inquirente di Kiev constatò che fra i mezzi per raggiungere questo colpo vi era la propaganda allo scopo di provocare malessere verso il potere autocratico e inculcare idee favore del regime rappresentativo .29) Non è sorprendente che l'autore
**> Kievhkij teleyraf, 12 dicembre 1859.
M> Archivio storico militare di Stato della Russia a Mosca, fondo 725, inv. 5, aff. 195, foglio 378.
n A.S.C.S.U.K., fondo 442, inv. 810, aE. 185, foglio 37.