Rassegna storica del Risorgimento

La Domenica: Giornale italiano a Parigi 27
notizia nel n. 13. Per non smentire il proprio titolo, il Mémorial esordì con un'ampia panoramica dedicata allo stato politico dell'Europa del tempo, dal significativo titolo: De l'influence funeste du Gouvernement anglais sur le sort futur de l'Europe . Nel quadro era riservato uno spazio an­che all'Italia, ed il brano in questione era stato riferito con evidente compiacimento sulle pagine de La Domenica. Ecco quanto scriveva il Mé­morial della penisola: L'Iialie, à qui la nature, la politique, l'histoire et le genie de ses habitants ont assigné une grande part de la puissance maritime et du commerce du monde, peut-elle voir, sans une indignation profonde, ses mers supérieure et inférieure entièrement occupées par le forbans et les escadres de l'Angleterre, tandis que des neutralités appa-rentes et de conjugations intérieures, soldées par l'or de Londres, augmen-tent les maux, les erreurs et I'imprévoyance de quelques gouvernements de ces belles contrés, que le ministère anglais ne cesse d'investir, d'éga-rer, de séduire, en attendant qu'il puisse les anéantir ou les dépouiller .
Il tono dell'articolo aveva facilmente inorgoglito i redattori de La Domenica. Ma non era quello un trattamento riservato solo all'Italia: tutte le notizie politiche provenienti dalle varie contrade europee, in­fatti, erano inesorabilmente ricondotte dal Mémorial alle perversioni dell'Inghilterra: al suo catechismo politico , al suo dispotismo ma­rittimo , alla perniciosa lunga durata del regno di Giorgio III.
Basta scorrere alcuni dei titoli degli editoriali : Le testament politique de l'Angleterre , Oppression de l'Irlande par les Anglais , Londres, fabrique des calomnies nationales et etrangères , per capire come nessun motto sarebbe stato più appropriato per il giornale di quello inizialmente adottato, ripreso da Voltaire: Les Anglais auront la répu-tation d'avoir été de bons pirates et de très mauvais politiques .
E l'interesse per le vicende marittime inglesi era testimoniato nel Mémorial dalle ricorrenti notizie dei successi che i corsari francesi ripor­tavano su vascelli inglesi; parimenti, lo spazio che non di rado il giornale dedicava a notizie provenienti dagli Stati Uniti rivelava la natura tutta polemica dell'interesse per la società dei vittoriosi ribelli d'oltreoceano.
Nonostante il filo conduttore della polemica antibritannica, il Mémo­rial non mancò mai di concedere qualche spazio anche a notizie di co­stume e sui varietà, sulla musica, sui teatri parigini: vero e proprio pezzo forte, questi ultimi, delle cronache del tempo.
Il 30 novembre 1804 il Mémorial, similmente a quanto era avvenuto per La Domenica qualche mese prima, cessò le proprie pubblicazioni, ma con altro destino. Senza soluzione di continuità, infatti, già il 2 dicembre sarebbe tornato in stampa con il nuovo e più innocuo titolo di Mémorial européen. Journal de politique et de littérature.
I motivi della cessazione del Mémorial Anti-Britannique vanno forse ricercati nell'esaurimento della sua funzione immediata di polemica fron­tale antinglese; la rivista era infatti nata, non a caso, a pochi mesi di