Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Roma. Questione sociale. Secoli XVIII-XIX
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1996
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Assistenza e beneficenza a Roma - La mendicità 449
I francesi erano costretti a fronteggiare un problema sodale di portata vasta, non facile da governare. Nelle righe di monsignor Collicola sì scorge inquietudine; il rimedio proposto, in definitiva, è quello antico: allontanare per prima cosa i forestieri . L'iniziativa del de Tournon non si limitò comunque ai lavori pubblici. Presto cominciarono i restauri di due vecchi edifici, uno al Laterano, l'altro in via di Santa Croce in Gerusalemme: i lavori furono posti sotto la direzione degli architetti municipali di prima classe Giuseppe Valadier e Giuseppe Camporesi che agirono da sovrintendenti nella gara di aggiudicazione dei lavori.34* Il palazzo del Laterano era composto di tre piani. Il primo e l'ultimo, vasti, asciutti, benissimo illuminati, ove possono lavorare 600 persone ,35) divennero i laboratori nei quali furono montati i telai ai quali cominciarono a operare, il 1 giugno 1813, gli uomini considerati poco robusti o con qualche invalidità e quindi meno adatti alle operazioni di sterro. In breve, nel conservatorio, per favorire i lavori, tra i quali era prevista anche la falegnameria, fu fatta giungere l'acqua dall'acquedotto Felice. Nell'ex convento di via Santa Croce in Gerusalemme, furono rinchiuse 400 donne. Anch'esso si componeva di tre piani, il terzo fu destinato alla manifattura, il primo e il secondo a dormitori. Al primo piano Giuseppe Camporesi fece porre anche l'infermeria e il refettorio. Quest'ultimo era composto di un grande locale con unico tavolato lungo complessivi 100 metri e di 1 metro di larghezza .36)
Per l'assistenza domiciliare ai vecchi e alle persone inabili furono istituiti dai francesi i Bureau di carità . I membri dei Bureau, che avevano il dovere di tenere un registro dei poveri , compilando un particolareggiato modulo per ogni singolo elemento, stabilivano se dare soccorso assoluto , ovvero incompleto . Un vecchio accidentato aveva diritto anche a 20 scudi l'anno; una persona relativamente invalida otte-
Collicola. Questo prelato, che aveva tra i suoi compiti quello di formare le brigate, tungeva da intermediario tra la commissione dei lavori pubblici di beneficenza e ia commissione dei monumenti e antichità , che si occupava della ripulitura dei siti archeologici e dei grandi monumenti. I commissari che facevano parte di questa Commissione erano A. Fea, Giuseppe Valadier e Giuseppe Camporesi.
ASR, Congregazione del Buon Governo. Aggiudicazione della gara per i lavori dei reclusori di mendicità, Roma 2 dicembre 1810. La gara fu vinta dal sig. Pinto per i lavori al Conservatorio Laterano e da Gaetano Prespis per le modifiche all'ex convento di via Santa Croce in Gerusalemme. Sui -lavori effettuati dai francesi si può vedere: ISABELLA SERAFINO, L'ospizio apostolico lateranense dal XVII al XIX secolo, in L'ospedale dei pazzi di Roma, dai Papi al 900, Roma, 1994, voi. II, pp. 357-361.
33 ASR, Congregazione del Buon Governo. Perizia, dettaglio e scandaglio dell'Architetto Raffaele Stern. Lettera a S.E 41 Prefetto di Roma, Roma 16 novembre 1810.
W ASR, Congregazione del Buon Governo. Lettera di Giuseppe Camporesi architetto municipale di prima classe a S.E. il Maire della città di Roma, Roma 11 luglio 1811.