Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Sidney Sonnino. Secoli XIX-XX
anno <1996>   pagina <475>
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Sidney Sonnino e il Torniamo allo Statuto 475
renza dei deputati nelFamministrazione.49) Tutte queste riforme poi, avreb­bero trovato sviluppo e dato i frutti migliori nell'ambito del potenzia­mento del regime liberale, andando congiunte a quel complesso di li­bertà e di ordinamenti costituzionali che a vicenda si equilibrano e si correggono e senza cui non esiste vero governo rappresentativo .S0) Per un verso quindi, il suffragio popolare doveva avere come corollario la libertà di stampa, il diritto di associazione e di riunione, la libertà di discussione, etc; per l'altro, a livello di governo centrale, la separazione e l'equilibrio dei poteri, tramite il reciproco controllo, avrebbe garantito dal pericolo di degenerazioni e abusi. In questo modo trovava corona­mento in Sonnino l'acquisizione al liberalismo di contenuti democratici che, per la qualità delle proposte e per le giustificazioni addotte, confe­rivano al suo orientamento un senso rigoroso, volto a fare del regime liberale un sistema aperto. La partecipazione del popolo agli affari pub­blici ha una grandissima influenza sullo sviluppo di tutte le sue facoltà intellettuali, morali ed attive , e nella storia vediamo costantemente grandeggiare gli Stati con la partecipazione dei più alla cosa pubblica, e decadere malgrado ogni altra conquista della civiltà ed ogni sforzo indi­viduale in contrario, quando gli interessi politici e sociali vengono rila­sciati alla cura dei pochi, comunque ben disposti .51)
2) Come si è accennato, è in coincidenza con la crisi della Destra e l'avvento della Sinistra al potere e con l'uscita della rivista da lui diretta con Leopoldo Franchetti, La Rassegna settimanale, che le sue ana­lisi si arricchiscono di un'attenzione più particolare per le disfunzioni del sistema parlamentare, incentrata sul rapporto fra gli organi e i poteri dello Stato. Mentre prima il rimedio alle deficienze dello Stato unitario nel regime di Destra storica era cercato prevalentemente nell'adeguata rappresentanza, all'interno delle istituzioni, di tutte le forze sociali, ora si dà rilievo specialmente alla necessità di un corretto funzionamento del meccanismo politico-costituzionale, senza che vengano meno però le pre­cedenti acquisizioni. Questi ulteriori contenuti del pensiero di Sonnino, che troveranno coerente espressione nel Torniamo allo Statuto, rappresen­tano la sua critica al regime e alla gestione del potere da parte della Sinistra.
Sono numerosi gli articoli della Rassegna, non del solo Sonnino, in
**> Il suffragio universale, cit, pp. 13, 20, 23, Del governo rappresentativo, cit., pp. 47 e sgg.; v. anche il citato intervento alla Camera sulla riforma elettorale, 30 marzo 1881, in Discorsi parlamentari, ót., voi. 1, >. 31.
5) Il suffragio universale, cit., p. 23.
> Ivi, p. 28.