Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Sidney Sonnino. Secoli XIX-XX
anno
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1996
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Rolando Niert
In questo modo tutto va per la sua china, e la moralità del governo e la libertà precipitano .69) Soltanto se si rispettano le prerogative di ciascun potere dello Stato è possibile frenare questa tenderla. Il potere esecutivo, ribadisce Sonnino, non deve essere soltanto un portavoce della maggioranza parlamentare; ha nello Stato funzioni sue proprie e deve, quale organo della Corona, rappresentare, in mezzo alle lotte partigiane, l'interesse generale della nazione ali'infuori degli elettori, dei partiti, delle maggioranze e degli interessi dei pochi . Se si limitano troppo le prerogative del potere esecutivo, diminuendo l'ufficio della Corona nello Stato, cresce, ipso facto, l'importanza, anzi la necessità del governo della burocrazia alta e bassa. E ciò perché questa resta la sola rappresentante della continuità nella condotta della res publica, continuità che è condizione assoluta di vita e di progresso ordinato e costante .*
Se poi si è in presenza di un suffragio politico ristretto, una nuova debolezza di tutto quanto l'ordinamento politico viene ad aggiungersi a quella specifica dell'esecutivo, perché non si può avere quella stabilità e rappresentatività che deriva ad esso dal riassumere in sé tutte le forze della nazione .71) Senza suffragio universale, esso poggia sopra una minoranza della popolazione, di cui soltanto cura gli interessi, lasciando senza tutela quelli che non trovano espressione politica attraverso il diritto di voto. Tutto ciò lo rende incapace di perseguire l'interesse generale e impotente di fronte agli elementi di dissoluzione che agiscono nella società. Ora un governo debole è necessariamente un governo cattivo; perché non può adempiere alla prima delle sue missioni, quella di far rispettare, da tutti e sempre, la legge, condizione sine qua non di ogni progresso evolutivo ed armonico; né può difendere efficacemente, mantenendo le prerogative sue proprie, quegli interessi sociali e quei diritti individuali, che sono la ragione prima di ogni ordinamento statuale e di ogni gerarchia politica .72) La forza del governo, come forza di compagine tra i disgregati elementi della società , è essenziale ad ogni vivere sociale. E questa necessità è da tutti sentita ...; onde la debolezza del governo genera in tutti la sfiducia e il disprezzo; e il governo debole, oltre ad essere catrivo, apparisce, perché tale, anche ingiustificato e illegittimo .73)
Tuttavia, a giudizio di Sonnino, questi fenomeni morbosi del parlamentarismo non sono essenziali alla forma rappresentativa di governo ,74) non ne costituiscono una necessaria manifestazione che ne rispec-
<> Ibidem.
ro> Ibidem.
71> Il parlamentarismo e la Monarchia, cit., p. 350.
W Ibidem,
M Ibidem.
70 Ibidem.