Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Sidney Sonnino. Secoli XIX-XX
anno <1996>   pagina <552>
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552 Vita dell'Istituto
Dopo l'inaugurazione del restauro avvenuta alla presenza del Prefetto di Modena e delle altre Autorità provinciali e locali, i relatori del Convegno hanno svolto, alla presenza delle suddette Autorità e di un folto pubblico intervenuto nel parco della Cassa di Risparmio di Mirandola, gentilmente concesso ed attrezzato allo scopo, i seguenti temi riflettenti l'argomento del Convegno:
1) L'attentato a Francesco V relatore il socio consigliere Stefano Boni.
2) Il processo all'attentatore Giacomo Rizzatti relatore il presidente del Comitato prof. Walter Boni.
3) Modena Capitale relatore il socio consigliere prof. Giorgio Boccolari.
4) L'Unità d'Italia da Solferino a Roma attraverso Sadowa e Sedan rela­tore il Prefetto avv. Salvatore Pandolfini.
5) Significato di un restauro relatore la dott.ssa Jandranka Bentini, soprin­tendente per i Beni Artistici e Storici di Modena e Reggio Emilia.
6) Storia e architettura della Cappelletta del Duca relatore la dott.ssa Elena Corradini, funzionario della suddetta Soprintendenza.
Il Convegno ha ottenuto vasti echi di consenso e di interesse e gli atti sono stata pubblicati nel maggio 1996. Devesi infine sottolineare che sono tuttora in corso sollecitazioni al Comune di Modena -per la riapertura del Museo del Risorgimento.
Walter Boni
NAPOLI. L'attività del Comitato, eletto il 18 marzo 1995, è stata caratterizzata innanzitutto da un periodo di riorganizzazione e dall'individua­zione di una linea di intervento che caratterizzasse le iniziative fra le molte­plici del (panorama culturale napoletano. Alcune di esse sono state portate a termine, ma per altre si è in via di precisazione o di conclusione.
Il più rilevante incontro scientifico è stato l'incontro-dibattito sull'indu­strializzazione nel Mezzogiorno e in Sicilia, tenutosi il 10 ottobre 1995, in collaborazione con la Società Napoletana di Storia Patria, in occasione della pubblicazione dei volumi di Giovanni Brancaccio, Orazio Cancila e Guido Pesce-solido su questa tematica, con la partecipazione degli autori e di Giu­seppe Galasso, Paolo Frascani, Paolo Maory (v. resoconto in Rassegna storica del Risorgimento, a. LXXXIII, fase. I, gennaio-marzo 1996, pp. 133-135). Durante il 1996 si è dato corso ad una delle linee procedurali prescelte, cioè quella di presentare opere di autori di altre zone d'Italia in una prospettiva comparativa: infatti il 3 maggio Raffaele Scola e Renata De Lorenzo hanno discusso, alla presenza dell'autore, in merito al volume di Marco Violardo, // notabilato piemontese da Napoleone a Carlo Alberto, pubblicato a cura del Comitato di Torino dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano. Il 16 maggio è stata segnalata inoltre all'attenzione degli studiosi la pubbli­cazione del volume di Giancarlo Boeri e Pietro Crociani, L'esercito borbonico dal 1815 al 1830, con interventi di Alfonso Scirocco, Alberto Maria Arpino, Renata De Lorenzo. Entrambe le iniziative sono state svolte in collaborazione col Dipartimento di Discipline Storiche dell'Università di Napoli Fede­rico II .
Sono inoltre in corso a cura del Comitato alcune operazioni di immi­nente conclusione, come la pubblicazione dell'inventario delle carte dell'Ar­chivio del Museo Filangeri, nonché l'organizzazione per il mese di aprile 1997 di un convegno su Profili burocratici e realtà sociali nell'Ottocento: metodi