Rassegna storica del Risorgimento
Italia. Sidney Sonnino. Secoli XIX-XX
anno
<
1996
>
pagina
<
554
>
554
Vita dell'Istituto
11 10 novembre il Comitato ha organizzato una seconda tavola rotonda nel quadro della Mostra Militarla sulla Propaganda e contropropaganda di guerra nel I conflitto mondiale. Hanno parlato: il prof. Guido Donnini e la dott. Nicoletta Dacrema dell'Università di Pavia. Moderatore il presidente.
E veniamo al 1996.
L'attività è iniziata come di consueto con l'assemblea generale dei soci che sì è tenuta nell'aula Porro del Fraccaro il 2 marzo, in cui sono stati discussi il consuntivo dell'anno precedente e il preventivo (dell'attuale, ipotizzando iniziative che poi sono state discusse nei dettagli in sede di direttivo.
Il 30 maggio si è conclusa, con la riunione della Commissione, l'XI edizione del concorso Pavia nel Risorgimento e la cerimonia di premiazione si è tenuta in Consiglio l'8 giugno, con l'intervento del commissario prefettizio, del Prefetto, di autorità miliari, nonché del consigliere dott. Mino Milani scrittore. Le alunne Raffaella Lissandrin e Sara Strosselli della III E del Liceo scientifico Tarameli i hanno vinto il I premio intitolato alla memoria del consigliere scomparso avv. Agostino Barbetta. Il II premio (targa, libri e diploma) è andato alla V A e B della scuola elementare di Tromello e alla V elem. di Candia Lomellina; il III premio è stato assegnato sempre ex aequo alla III A della Media San Giorgio e alla IV A del Liceo Taramelli . Tutti questi lavori (e particolarmente quello che s'è aggiudicato il I premio, vertente sul garibaldino pavese Giacomo Grizàotti), sono stati condotti su documenti originali e hanno avuto come temi il 1859. Altri studi sono stati segnalati, in un clima festoso di partecipazione patriottica.
Prima di passare al clou dell'attività del '96, si segnala che il presidente ha ricevuto l'incarico dall'Amm. comunale di commemorare il XXV aprile e l'ha svolto all'insegna di una nuova unità nazionale, senza più contrapposizioni.
Su proposta del presidente è stato deciso già in sede di assemblea la realizzazione di un Convegno regionale dì studi su: Il Triennio cisalpino a Pavia e i fermenti risorgimentali dell'età napoleonica , malgrado qualche perplessità per le difficoltà organizzative. Si è, così, costituito un comitato d'onore comprendente tutte le autorità comunali, provinciali e regionali, politiche, ammdnóstrative, militari e religiose e chiedendo, e ottenendo la collaborazione dell'Università, di Comune, Provìncia e Ministero dei beni culturali, usando il normale finanziamento regionale per le prime spese. Si è deliberato quandi: l'apposizione di una lapide marmorea in ricordo dei (fatti del 1796, la divisione in due giornate di un Convegno di forte validità scientifica per la pubblicazione di dati inediti; la stampa degli Atti e di un volume sui giornali giacobini pavesi, una Mostra di importanti documenti in Università sul Triennio e l'epoca napoleonica a Pavia.
Il 15 giugno, alle ore 15 si è organizzata una cerimonia, davanti all'ex Collegio novarese, alla presenza delle massime autorità civili e militari e (dei gonfaloni di Comune e Provincia. Qui il presidente del Comitato ha fatto un discorso prima dello scoprimento della targa marmorea offerta dal Comune, con la seguente iscrizione: In questa casa già Collegio Caccia / Napoleone Bonaparte / il 25 maggio 1796 / represso duramente il moto contadino / ricevette Camillo Campar! / al quale accordò clemenza per Pavia / iniziando in Lombardia una nuova storia / Il Comune pose nel II centenario / per l'Istituto di storia del Risorgimento . Poi dal palazzo di Viale Matteotti, per la prima volta aperto al pubblico, decorato con tricolori italiani e francesi e dalla bandiera dell'Europa, si è formato un corteo che ha raggiunto l'Università (per l'occasione pure imbandierata), per iniziare alle ore 15,30 nell'aula foscoliana g. e. la prima giornata del Convegno. Il presidente ha letto a messaggi augurali: del presidente della Repubblica che ha concesso l'Alto patronato, del presidente della Regione, che con un suo decreto ha aderito ufficialmente alla manifestazione e del presidente nazionale del