Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Araldica. Secolo XIX
anno <1997>   pagina <409>
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Libri e periodici 409
altre aziende di minori dimensioni Un certo progresso si verificò nel settore dei materiali per l'edilizia, grazie all'aumento della domanda pubblica per la costruzione di infrastrutture, la manutenzione delle strade, il restauro e la costruzione di edifici pubblici Notevole fu, infine, l'aumento del personale e della forza motrice nell'in­dustria chimica, nonostante la contrazione nel numero delle imprese.
H Basini termina il suo lavoro con un'appendice statistica piuttosto consisten­te, precisando, però, che le cifre costituiscono soltanto un utile punto di riferimen­to. L'utilità dei dati quantitativi, infatti, dipende dalla capacità critica di giudicare la loro attendibilità e di coglierne il significato alla luce delle vicende umane, non di­menticando che una fonte non è la prova indiscutibile di un fatto, ma semplice­mente la testimonianza che ne viene data.
La metodologia e la tecnica di rilevazione cui l'Autore ha fatto ricorso per lo studio dei problemi dello sviluppo industriale nella provincia reggiana vanno senza dubbio tenute presenti da chiunque voglia effettuare analoghe indagini anche per altre province.
VITTORIA FERRANDINQ
DONATO D*URSO, I direttori generali della "Pubblica Sicureqga. Luigi Berti, Ferdinando Ramo-gnini, Giuseppe Sensaler, Alessandria, si.e., 1994, in 8, pp. 90. S.p.
H servizio della PS presso il ministero dell'Interno, prima di essere definiti­vamente strutturato in una direzione generale [r.d. 3 luglio 1887, n. 4707] è passato, nei primi decenni dell'unità, attraverso vari ordinamenti.1)
Recentemente, aprendosi in un'acuta confessione, Guido Melis non ha potuto fare a meno di notare: Chi, come me, si è occupato da qualche anno a questa parte della storia dell'amministrazione italiana e se ne è occupato, diciamo cosi, pro­fessionalmente, ha sentito molto il peso della solitudine: da una parte si è sentito isolato rispetto al mondo universitario e della ricerca accademica, giacché solo in tempi recenti (salvo casi di ricerche pionieristiche come quelle di Fausto Fonzi) la storiografìa italiana si è aperta alle problematiche della storia degli apparati ammini­strativi; e dall'altra ha avvertito l'indifferenza verso questo genere di studi della stessa amministrazione pubblica, cioè proprio di quella realtà che gli storici del­l' amministrazione assumono implicitamente come interlocutrice naturale delle loro ricerche .3
D lavoro curato da Donato D'Urso con un corredo informativo, basato esclu­sivamente su una bibliografìa remota e recente, reca utili ed interessanti notizie su tre prefetti amministrativi , che, in momenti diversi, ebbero la responsabilità della direzione generale della Pubblica Sicurezza.
Due, Ramognini e Sensales, furono anche senatori per la 17 categoria, nomi­nati contemporaneamente (21 novembre 1892) da GiolittL
f) MARIO MISSORI, Governi, alte cariche dello Stato, alti magistrati e prefetti del regno d'Italia, Roma, ed. 1989, p. 371.
2} GUIDO MELIS, Le memorie dei prefetti per una storia del?amministratone, in Amministratone ri-pile, IH (1995), n. 5, settembre-ottobre, p. 8.