Rassegna storica del Risorgimento

Italia. Storia politica. Secolo XIX
anno <1997>   pagina <476>
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476 Vincenzo G. Pacifici
Consigli comunali: Tre quinti progressisti e moderati, un quinto radicali e socialisti, un quinto conservatori e clericali.
Comuni 50 (3). Consiglieri 995 (90).
Consiglio provinciale: 6 proprietari, 2 pensionati, 17 avvocati, 2 medici, 7 professori, 4 ingegneri, 2 senza determinazione.
Rapporto prefettizio: Il prefetto Eugenio Argenti, dopo aver indicato l'affluenza alle urne (54,96), segnala che in pochissimi comuni la lotta ha avuto carattere politico, avendo avuto sulla totalità la prevalenza il partito moderato e progressi­sta, che ha lamentato, però, una scissura con conseguente buon gioco per il partito radicale.21)
45) PAVIA: Manca.
[Comuni 222 (5). Consiglieri 3.560 (140).
Consiglio provinciale: 2 affittaiuoli, 1 commerciante, 11 proprietari, 2 impiegati statali, 19 avvocati, 1 farmacista, 1 professore, 11 ingegneri, 2 senza determinazione].
46) PERUGIA:
Consiglio provinciale: Progressista [e] moderato
Consiglieri comunali: [ConsigH 126 progressisti e moderati, 16 radicali [e] socialisti, 10 conservatori e clericali [152].
Comuni 152 (14). Consiglieri 2.645 (430).
Consiglio provinciale: 1 addetto alle industrie, 1 impresario, 16 proprietari, 1 impie­gato statale, 20 avvocati, 10 professori, 1 ingegnere.
47) PESARO:
Consiglio provinciale: 26 progressisti e moderati, 10 radicali e socialisti, 2 conservatori, 2 incerti.
Consigli comunali: (73 Consigli) 59 progressisti e moderati, 6 radicali e socialisti, 6 conservatori e clericali, incerti 2.
Comuni 73 (4). Consiglieri 1.215 (120)
Consiglio provinciale: 13 proprietari, 1 pensionato, 2 impiegati statali, 16 avvocati, 6 professori, 2 ingegneri.
48) PIAGENZA:
Consiglio provinciale: 32 progressisti [e] moderati, 4 radicali, 4 clericali e conservatori. Consigli comunali: Prevalenza considerevole moderati liberali, non clericali né radicali.
Comuni 41 (2). Consiglieri 905 (60).
Consiglio provinciale: 14 proprietari, 16 avvocati, 1 medico, 1 farmacista, 4 professori, 4 ingegneri.
Rapporto prefettizio: II prefetto Giovanni Gattelli, nel riferire il 28 febbraio 1890, innanzitutto riconosce che l'indole di queste popolazioni è assai mite e riflessiva, il
21) Ivi, b. 16, fase. 44, Parma, s. fase. 8.